La bicicletta è un mezzo ecologico e divertente per scoprire la Lituania a ritmo lento: il Paese offre tantissimi percorsi, all’interno di parchi e riserve naturali, lungo fiumi e laghi, attraverso paludi e campi, alla scoperta di piccoli villaggi tradizionali e scenari naturali di incredibile bellezza. In occasione del 200° anniversario dall’invenzione del velocipede da parte del Barone tedesco Karl von Drias, sono stati selezionati gli itinerari più belli di tutto il Paese. Ecco i 5 percorsi da provare almeno una volta nella vita:
- Da Alytus a Varena, lungo un’antica linea ferroviaria. Un affascinante percorso ciclabile è quello che connette le città di Alytus a Varėna, nel sud della Lituania. Prima tappa immancabile è il White Rose Bridge, costruito di recente nel luogo in cui sorgeva un ponte ferroviario del 19° secolo: lungo 240 metri e alto 40 metri, attraversa il fiume Nemunas ed è il più alto ponte ciclabile del Paese. Da qui è possibile seguire la tratta dell’antica linea ferroviaria Alytus-Poteronys-Pavartėnai-Bukaučiškės-Artilerija-Varėna. Il percorso, di circa 60km, attraverso il dolce paesaggio lituano, permette di ammirare dozzine di antiche strutture e tunnel della linea ferroviaria.
- Attorno al lago Plateliai, alla ricerca del diavoletto della palude. Il Parco Nazionale della Samogizia, ricco di laghi, offre innumerevoli percorsi da scoprire su due ruote. Il sentiero di Šeirė (circa 4 km) attraversa la palude di Gaudupis dove si nasconde il diavoletto di legno di Piktežeris: un posto magico dove la natura regna sovrana. Da qui è possibile prendere il sentiero circolare di 24km che porta fino al lago di Plateliai, il più grande della regione della Samogizia, e visitare i principali punti di interesse della zona, come il Museo della Guerra Fredda, il villaggio di Beržoras, la fonte del fiume Babrungas e la riserva naturale Plokštinė.
- Nel parco di Gražutė, per gustare il miele della Lituania. Nel Parco Regionale di Gražutė, nel distretto di Zarasai, sono disponibili oltre 100 km di sentieri ciclabili segnalati e dotati di aree di sosta. Il percorso ad anello più lungo, 45 km, attraversa i principali punti di interesse del parco: corre lungo il lago Šventas, il bacino artificiale Luodis, con le sue 50 isole, e l’Antalieptė Reservoir. Si possono ammirare la più alta chiesa di pietra del Paese, mulini ad acqua, antichi cimiteri ebraici e tartari e monumenti naturali. E’ disponibile un secondo percorso ad anello più breve, di 37 km, che corre lungo i laghi Apiritis, Ilžikis, Asavėlis, Asavas, Tūmiškis e Samavas. Uno stop consigliato è all’apiario nel villaggio di Pagrundai, dove gustare dell’ottimo miele, uno dei prodotti più caratteristici della Lituania. All’interno del parco sono disponibili campeggi con spazi per tende e bungalow.
- Lungo la Penisola Curlandese, tra dune, streghe e cormorani. Uno dei percorsi più scenografici di tutta la Lituania è quello che percorre la Penisola Curlandese, Riserva Naturale e sito dell’UNESCO: questa lingua di sabbia, situata tra il mare e la laguna è uno spettacolo per gli occhi, con lunghe spiagge, pinete, grandi dune e villaggi di pescatori con casette colorate di legno, tipiche di questo luogo. Partendo da Klaipeda, la principale città della costa baltica, con una breve tratta in traghetto si raggiunge la penisola, percorsa in tutta la sua lunghezza da un sentiero ciclabile di 52 km che porta fino al villaggio di Nida. Numerosi gli stop consigliati, come la Collina delle Streghe, con sculture di legno ispirate alle favole e alle leggende lituane immerse nel bosco, le dune di Parnidis e quelle di Nagliai, che si affacciano maestose sulla laguna, la casa di Thomas Mann, che scelse questo luogo per le sue vacanze, e la suggestiva colonia di cormorani, con centinaia di esemplari che nidificano sulla pineta all’inizio dell’estate.
- A Trakai, seguendo le traccie di Vytautas il Grande. Numerosi sentieri ciclabili partono dal centro di Trakai, la capitale medievale della Lituania, famosa per il suo castello rosso che si specchia sulle calme acque del lago Galve. Uno di questi, di 14 km, è conosciuto come sentiero di Vytautas il Grande, il più grande sovrano del Granducato di Lituania e ancora oggi considerato eroe nazionale. Il percorso, costeggiato da statue di legno che ricordano alcuni dei momenti più significativi della vita di Vytautas, porta al luogo della sua nascita: un vero e proprio itinerario nel cuore della storia del Paese.