Il Ministero dei Beni Culturali ha definito il 2017 come l’anno dei borghi e la spinta alla promozione di questi particolari angoli d’Italia sta avendo un importante successo, non solo per l’aumento dei flussi turistici ma anche da un punto di vista immobiliare. Secondo un’analisi di Immobiliare.it, infatti, comprare casa in alcuni di questi borghi può costare cifre addirittura più alte del doppio rispetto alla media nazionale. Per quanto riguarda l’analisi condotta all’interno della regione Campania ci sono borghi in cui le abitazioni arrivano a costare oltre l’80% in più rispetto alla media nazionale.
L’analisi ha preso in considerazione i borghi che hanno ottenuto il titolo di “più belli d’Italia” e di cui su Immobiliare.it è disponibile una base annunci significativa dell’offerta immobiliare, per poter stabilire i costi medi richiesti per l’acquisto di abitazioni.
Furore e Conca dei Marini sono i borghi più cari della regione con un prezzo medio richiesto per gli immobili in vendita pari rispettivamente a 3.523 e 3.412 euro al metro quadro. Entrambi rientrano nella top ten dei borghi più cari d’Italia, superando rispettivamente la media nazionale dell’82% e del 76%.
Al terzo posto della classifica regionale troviamo ancora la provincia di Salerno con il borgo di Castellabate, in cui il prezzo medio al metro quadro è di 2.228 euro (+15% rispetto al dato nazionale). Tra i borghi più belli d’Italia nella regione ci sono anche Sant’Agata de Goti e Montesarchio in cui, analizzando gli annunci presenti sul sito, i costi richiesti per gli immobili sono più bassi della media nazionale, essendo pari rispettivamente a 1.068 e 906 euro al metro quadro.