Il mondo della musica neomelodica è in lutto e la comunità di Torre Annunziata è fortemente scossa dal suicidio che ha contraddistinto la giornata di oggi, giovedì 18 maggio.
A compiere l’estremo gesto Lucia Caruso, cantante neomelodica 35enne, madre di tre figli che si è gettata da un balcone nel centro storico di Torre Annunziata.
Trasportata d’urgenza all’ospedale di Boscotrecase in condizioni gravissime, la donna ha perso la vita prima ancora del suo arrivo nel nosocomio, per effetto delle gravi le lesioni riportate in seguito al violento impatto con il suolo. Cantante neomelodica, la 35enne si è gettata nel vuoto dal secondo piano di un edificio di via Mazzini, nel quartiere murattiano. La polizia sta indagando sulle possibili cause che hanno spinto la donna a compiere il gesto estremo.
Molto nota in città, Lucia Caruso era un’ospite fisso delle feste di piazza che soprattutto in estate animano le serate nei comuni dell’hinterland vesuviano. Soprannominata “la Shakira napoletana”, aveva dettato duettato con diversi nomi illustri del panorama neomelodico, come Leo Ferrucci (in “Si cchiù giovane ‘e me”) e Ciro Rigione (in “E ppe sempe”).