Napoli-Imola è sfida infinita. Dopo il 3-3 del PalaCavina, esce il segno x anche sulla ruota di Napoli, con gli azzurri che, dopo aver condotto la gara per lunghi tratti, rischiano addirittura di salutare anticipatamente i playoff. Ci vuole un gol di Crema nel finale per pareggiare i conti e rimandare ogni verdetto a gara 3, ancora al PalaCercola, sabato sera alle 20.
La cronaca Mister Cipolla opta per un Napoli a trazione anteriore e lascia fuori dalle rotazioni Pedotti e Davì. In tribuna, a fare il tifo, c’è anche Diego Maradona Junior. L’approccio alla partita è quello giusto e dopo una prima fase di studio, sono gli azzurri a rompere il ghiaccio con Crema, bravo a farsi trovare pronto nel cuore dell’area e spingere in rete il pallone del vantaggio. Il Napoli è in palla e, spinto dal folto pubblico del PalaCercola, sfiora subito il raddoppio. Ci provano in rapida successione De Bail, Manfroi e De Luca, poi al 9′ l’Imola mette la testa fuori dal guscio ed in ripartenza va vicina al pari. Gli azzurri, però, sembrano averne di più e De Luca, cuore di Napoli, castiga Juninho per il 2-0. Gli emiliani, però, si confermano squadra ostica e con Jelavic ritornano in partita. 2-1. Al 12′ solo una carambola strozza l’urlo nella gola di De Bail, poi però Fornari si coordina alla perfezione e, grazie anche ad una deviazione, trova la rete del 3-1. Ci sono solo gli azzurri in campo e al 14′ De Luca, in caduta, non riesce a trovare il 4-1 in precario equilibrio. Il finale è ancora di marca napoletana con Manfroi che non riesce a sporcare in rete un tracciante di Botta e Bocao che va vicino al poker direttamente dalla sua area di rigore.
La ripresa si apre con l’Imola molto aggressivo, che rischia il tutto per tutto per tornare in partita. Fabinho prende il palo, poi Juninho mette il mantello sulla conclusione di Fornari che al 3, però, trova il gol del 4-1, sempre da azione d’angolo, stavolta però con un tiro affilato che passa nel traffico della difesa locale. Le tre reti di vantaggio sembrano un’assicurazione per la semifinale, ma il futsal non è mai scontato. Revert Cortes, su punizione, converte in rete una punzione. Poi Bocao, con l’Imola che schiera costantemente Juninho nella metà campo napoletana, nel tentativo di anticipare un avversario trova la rete che riaccende definitivamente le speranze emiliane. Il Napoli prova a tornare nel mare della tranquillità, ma il taconazo di Fornari trova la chiusura di Juninho. Revert Cortes fa vibrare la traversa al 12′, poi Fornari va ad un centimetro dal pokerissimo con l’Imola tutto sbilanciato in avanti. La fortuna non assiste neanche Bocao, che dopo aver eluso l’uscita di Juninho, trova solo il palo. Al 16′ ecco la doccia fredda. Leandro mette una pezza su una conclusione dalla banda laterale, la palla carambola sul palo e poi su Jelavic, che da zero metri deposita il pallone in rete. 4-4. A 2’26” dalla fine mister Cipolla prova la mossa del quinto di movimento. La gestione, però, non è ottimale e Castagna, da posizione centrale, trova addirittura il gol del sorpasso a poco più di un minuto dalla fine. Il sapore amaro della beffa dura lo spazio di 20 secondi, il tempo che basta a Manoel Crema per farsi trovare puntuale all’appuntamento col gol, da portiere di movimento. 5-5. Gli ultimi secondi regalano ancora emozioni: la palla della semifinale ce l’ha Manfroi che prova a far saltare il banco a 4 secondi dalla fine, Juninho però risponde presente ed dilata ancora la dimensione di un quarto di finale che adesso vivrà il suo atto finale sabato sera, sempre alle 20, di nuovo al Palazzetto dello Sport di Cercola.
Sala Stampa: “Un peccato non aver chiuso stasera il discorso qualificazione– dice al termine della partita il presidente napoletano Ciro Veneruso – davanti ad un pubblico che ci ha sostenuto dal primo all’ultimo minuto. C’è sicuramente amarezza, ma la verità è che nulla è perduto. Abbiamo l’opportunità di centrare la semifinale, ma per farlo servirà il miglior Napoli. Quello che ha dimostrato di poter dare filo da torcere a tutti nel corso di questa stagione. Sabato sera, per ringraziare i tifosi e chiamarli ancora una volta a raccolta, porte aperte ed ingresso gratuito.”
LOLLO CAFFE’ NAPOLI-MA GROUP IMOLA 5-5 (3-1 p.t.)
LOLLO CAFFE’ NAPOLI: Garcia Pereira, Bocao, De Luca, Manfroi, Fornari, Botta, Milucci, De Bail, Andrè, Crema, Molaro, Pasculli. All. Cipolla
MA GROUP IMOLA: Juninho, Jelavic, Revert Cortes, Marcio Borges, Castagna, Matteuzzi, Fabinho, Napoletano, Trerè, Tedesco. All. Pedrini
MARCATORI: 4’04” p.t. Crema (N), 8’54” De Luca (N), 11’20” Jelavic (I), 13’43” Fornari (N), 2’39” s.t. Fornari (N), 4’33” Revert Cortes (I), 6’20” Bocao aut. (I), 16’20” Jelavic (I), 18’23” Castagna (I), 18’48” Crema (N)
AMMONITI: Botta (N), Crema (N)
ARBITRI: Daniele Di Resta (Roma 2), Lorenzo Di Guilmi (Vasto), Daniele Fratangeli (Frosinone) CRONO: Francesco Miranda (Castellammare di Stabia)