L’ennesimo atto di violenza si è consumato ai danni di un dipendente di un’azienda ospedaliera nel napoletano.
Durante la notte tra venerdì 5 e sabato 6 maggio, un infermiere è stato brutalmente aggredito dal marito di una paziente. È accaduto all’ospedale Cardarelli di Napoli. A renderlo noto il direttore generale dell’ospedale Ciro Verdoliva, che esprime anche a nome della direzione strategica del Cardarelli, piena solidarietà all’infermiere.
L’aggressore voleva che l’infermiere fornisse un materasso nuovo alla moglie, ricoverata nel reparto di chirurgia d’urgenza dell’ospedale Cardarelli di Napoli. E quando l’infermiere gli ha spiegato che non era possibile, lo ha colpito ripetutamente al volto con un casco. L’uomo, pregiudicato, è stato denunciato in stato di libertà. Al rifiuto dell’infermiere, è scattata la violenta aggressione che ha procurato fratture delle ossa mascellari e non solo, giudicate guaribili in 22 giorni.
Ci costituiremo parte civile nel processo penale a carico dell’uomo che ha aggredito il nostro infermiere». Così il direttore generale del Cardarelli Ciro Verdoliva. «Garantiremo al nostro dipendente – aggiunge – assistenza legale, perché il Cardarelli non lascia soli i cardarelliani. Fatti del genere sono vergognosi e faremo quanto in nostro potere per evitare che possano ripetersi”