• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
lunedì, 21 Luglio, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

“Il cellulare provoca il cancro”: la sentenza che ci ha cambiato la vita

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
3 Febbraio, 2025
in In evidenza, News
0
“Il cellulare provoca il cancro”: la sentenza che ci ha cambiato la vita
Share on FacebookShare on Twitter

cellulari-tumore Il nome di Roberto Romeo entrerà nella storia: un tumore lo ha reso sordo dall’orecchio destro e ha vinto, è riuscito a far valere i suoi diritti. E la sentenza emessa dal giudice del lavoro del Tribunale di Ivrea è destinata a diventare storica.

ADVERTISEMENT

Per la prima volta al mondo un magistrato ha stabilito che esiste un «nesso di causalità» tra l’utilizzo dei telefoni cellulari e il tumore al cervello, questo significa che l’insorgenza di quel tumore è una conseguenza dell’utilizzo del cellulare.

Un’idea che spaventa e non poco l’opinione pubblica.

Roberto Romeo, 56 anni, dipendente Telecom era responsabile di un gruppo di tecnici che interveniva per riparare i guasti. Li coordinava con telefonate continue.

Quindi, per lavoro e per 15 anni è stato costretto a stare anche 4 o 5 ore con il telefonino incollato all’orecchio. A parlare, spiegare, cercare soluzioni. E l’incubo che attanaglia migliaia di persone in tutto il mondo è diventato una realtà. Problemi all’udito, cure inutili e infine la diagnosi: tumore – benigno – seguito da un intervento chirurgico e dall’asportazione del nervo acustico.

Nel 2013 Roberto fa causa all’Inail. Vuole che gli venga riconosciuta la malattia professionale.

La sentenza che ha ottenuto, dunque, è la prima che individua un nesso tra le onde elettromagnetiche e le malattie oncologiche. Una tesi che già lo Iarc nel 2011 aveva sostenuto. Ma aveva inserito i cellulari soltanto nella categoria «2/B», ovvero «potenzialmente cancerogeni.

Una sentenza che introduce una piccola rivoluzione perché, se nel mondo ci sono 5 miliardi di persone che usano i telefonini, in Italia sono oltre 45 milioni le persone che lo possiedono e la maggior parte degli utenti ne fa un uso smodato.

Il signor Romeo, oggi se ne serve soltanto con l’auricolare. Ma se potesse tornerebbe indietro e cambierebbe tutto. Perché, se è vero che ha vinto, è altrettanto vero che oggi è invalido. Al 23%. E l’Inail dovrà dargli 6 mila euro l’anno di pensione. Briciole, a confronto della salute che ha perduto.

L’utilizzo del cellulare torna ancora sotto i riflettori dei giudici. Per la terza volta in Italia. Dopo il tribunale di Ivrea pochi giorni fa, ora anche quello di Firenze ha riconosciuto il collegamento tra l’uso non corretto del telefono cellulare e l’insorgere di un neurinoma, un tumore benigno, del nervo acustico.

Il tribunale ha infatti condannato l’Inail, proprio come nel caso di Ivrea, a corrispondere una rendita da malattia professionale a un addetto alle vendite che per motivi di lavoro ha trascorso, per oltre 10 anni, 2-3 ore al giorno al telefono.

Il perito nominato dal tribunale e quello scelto dal lavoratore danneggiato hanno confermato «l’elevata probabilità di una connessione tra l’uso del telefono cellulare e la malattia insorta», anche in questo caso un neurinoma dell’ottavo nervo cranico. Bisognerà ora attendere 60 giorni per conoscere le motivazioni della sentenza.

Si tratta, in realtà, del terzo caso in Italia: nel 2010 la Corte d’Appello di Brescia condannò l’Inail a risarcire un dirigente d’azienda che per ragioni di lavoro trascorreva al cellulare diverse ore al giorno. In quel caso, il manager dovette essere operato per l’asportazione di un tumore benigno al nervo trigemino. Ma a parte le diverse patologie (nelle due sentenze più recenti un neurinoma del nervo acustico, nel 2010 una neoplasia del nervo facciale), in tutti e i casi i giudici hanno rilevato un legame con l’utilizzo scorretto del telefonino.

Tags: cancrocellulareinailroberto romeosentenzatribunale di ivrea
ADVERTISEMENT
Prec.

Le spiagge più belle della Repubblica Dominicana

Succ.

4^ puntata: “i ragazzi della camorra raccontano i personaggi di Gomorra”

Può interessarti

Il primo 21 marzo di Antimo Imperatore, l’ultima vittima innocente uccisa a Ponticelli
Cronaca

Ponticelli, 20 luglio 2022: il raid del clan De Luca Bossa, l’arresto del commando e il tragico duplice omicidio

20 Luglio, 2025
Chi è Alberto Trentini: il cooperante italiano prigioniero in Venezuela
News

Chi è Alberto Trentini: il cooperante italiano prigioniero in Venezuela

20 Luglio, 2025
20 luglio 1969, l’uomo sbarca sulla Luna: un passo storico per l’umanità
News

20 luglio 1969, l’uomo sbarca sulla Luna: un passo storico per l’umanità

19 Luglio, 2025
Santobono, tumore vascolare cerebrale rimosso con il laser: paziente di 8 anni dimesso dopo 24 ore
News

Santobono, tumore vascolare cerebrale rimosso con il laser: paziente di 8 anni dimesso dopo 24 ore

19 Luglio, 2025
Torre Annunziata: neonata rischia di soffocare, salvata dagli agenti della Polizia
Cronaca

Torre Annunziata: neonata rischia di soffocare, salvata dagli agenti della Polizia

19 Luglio, 2025
Pedro Rodríguez pubblica una foto del figlio con una tiara: pioggia di insulti omofobi sui social
News

Pedro Rodríguez pubblica una foto del figlio con una tiara: pioggia di insulti omofobi sui social

19 Luglio, 2025
Succ.
4^ puntata: “i ragazzi della camorra raccontano i personaggi di Gomorra”

4^ puntata: "i ragazzi della camorra raccontano i personaggi di Gomorra"

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Capri, shock all’alba: uomo aggredisce una donna fuori da un ristorante. Virale il video dell’accaduto

Capri, shock all’alba: uomo aggredisce una donna fuori da un ristorante. Virale il video dell’accaduto

di Redazione Napolitan
20 Luglio, 2025
0

Sta facendo il giro del web il video, diventato virale in poche ore, di una violenta aggressione avvenuta questa mattina...

Andrea Bocelli saluta Elara, l’ultimo omaggio alla bambina cieca che amava la sua voce

Andrea Bocelli saluta Elara, l’ultimo omaggio alla bambina cieca che amava la sua voce

di Redazione Napolitan
20 Luglio, 2025
0

Elara Grace aveva solo 9 anni, ma nella sua breve vita aveva già scoperto una luce che andava oltre il...

Il primo 21 marzo di Antimo Imperatore, l’ultima vittima innocente uccisa a Ponticelli

Ponticelli, 20 luglio 2022: il raid del clan De Luca Bossa, l’arresto del commando e il tragico duplice omicidio

di Luciana Esposito
20 Luglio, 2025
0

La mattina del 20 luglio 2022, nel quartiere napoletano di Ponticelli, si susseguirono due importanti eventi che hanno sancito un...

Chi è Alberto Trentini: il cooperante italiano prigioniero in Venezuela

Chi è Alberto Trentini: il cooperante italiano prigioniero in Venezuela

di Redazione Napolitan
20 Luglio, 2025
0

Compirà 45 anni ad agosto, Alberto Trentini, un operatore umanitario con oltre vent'anni di esperienza nella cooperazione internazionale. Laureato in...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?