• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
sabato, 28 Giugno, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Racket vs commercianti: “il modello Ercolano” esempio di legalità che sta mettendo a dura prova la camorra

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
25 Aprile, 2017
in Cronaca, In evidenza
0
Share on FacebookShare on Twitter

2401272_1159_arresto_estorsione_ercolano Chiedeva 50 euro al giorno al titolare di una paninoteca ‘per lavorare in tranquillità’: questa la minaccia con la quale Ciro Scognamiglio, 34 anni, già noto alle forze dell’ordine, imponeva il racket ad Ercolano.

ADVERTISEMENT

Scognamiglio – secondo l’accusa – ha avvicinato il titolare del locale e presentandosi come ‘emissario’ del clan camorristico Ascione, aveva cercato di imporgli il pagamento di cinquanta euro al giorno. I carabinieri hanno visionato i filmati di videosorveglianza e sono riusciti ad individuare il 34enne a pochi metri di distanza.

L’uomo è stato fermato con l’accusa di tentata estorsione aggravata da finalità mafiose. Ancora una volta, è stata determinante la collaborazione tra vittime, carabinieri, direzione distrettuale antimafia e associazione antiracket. Una collaborazione nota come ‘modello Ercolano’ che negli anni scorsi ha permesso di assestare duri colpi alla camorra e agli esattori del racket.

I commercianti ercolanesi, infatti, lo scorso marzo hanno già fatto parlare di loro ergendosi a modello di legalità al quale ispirarsi, rompendo il muro del silenzio che da 20 anni teneva le sorti della cittadina strette nella morsa del racket e hanno denunciato le estorsioni e le imposizioni subito dalla camorra. I carabinieri della compagnia di Torre del Greco hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale del riesame di Napoli su richiesta della Dda partenopea nei confronti di 13 persone. Sono nove affiliati al clan Birra-Iacomino e quattro al clan degli Ascione-Papale, entrambi da sempre operativi a Ercolano, ritenuti responsabili a vario titolo di  estorsione e tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.  Il provvedimento è stato emesso dopo lunghe indagini svolte dai carabinieri tra il 2009 e il 2013. intercettazioni, dichiarazioni di collaboratori di giustizia e, soprattutto, denunce di imprenditori e commercianti ercolanesi che superando la paura hanno deciso di denunciare. È stata dimostrata l’operatività e la costante contrapposizione delle organizzazioni criminali per acquisire il controllo delle estorsioni; decine quelle documentate, spesso poste in essere con modalità efferate. Nasce così il “modello Ercolano”: che identifica il suo tratto distintivo nella collaborazione tra vittime, carabinieri, Dda e l’associazione antiracket “Ercolano per la legalità”.

Lo scorso 11 aprile, si è svolta una passeggiata antiracket tra le strade dello shopping di Ercolano con l’obiettivo di invitare i commercianti a contrastare ogni forma di richiesta estorsiva. Rappresentanti della “Federazione Antiracket” accompagnati da esponenti delle forze dell’ordine e delle istituzioni, hanno fatto tappa negli esercizi commerciali distribuendo materiale informativo sulla rete anti-pizzo ed anti-usura.     L’ iniziativa ad Ercolano si ripete in prossimità della Pasqua e delle feste di Natale e Ferragosto, ovvero, in concomitanza di quelle festività in cui i clan di camorra avanzavano richieste più insistenti di denaro ai negozianti. Grazie alle denunce ed agli arresti, però, il fenomeno estorsivo è costantemente messo a dura prova e l’arresto di Scognamiglio lo conferma.

Tags: camorraciro ascionecommerciantiErcolanoestorsionelegalitàmodello ercolanoracket
ADVERTISEMENT
Prec.

Coro di ultraottantenni omaggia la tradizione canora nel salernitano

Succ.

Napoli, Museo di Capodimonte: successo di pubblico per il Ponte della Liberazione

Può interessarti

VIDEO-Ponticelli: il consigliere Sollazzo in affari con i clan e l’assordante silenzio del sindaco Manfredi
Cronaca

Vincenzo Sollazzo: chi è il consigliere della VI Municipalità di Napoli in affari con i clan di Ponticelli

27 Giugno, 2025
Ponticelli, sgomberi nella roccaforte del clan: minacce sui social ai parenti di Braccia
Cronaca

Ponticelli, sgomberi nella roccaforte del clan: minacce sui social ai parenti di Braccia

27 Giugno, 2025
Crolla il solaio in una scuola di Barra: la versione dei testimoni
In evidenza

Ponticelli, solaio franato nella scuola dell’infanzia: la lettera di una mamma

27 Giugno, 2025
Agente e infermiera aggrediti da un detenuto nel carcere di Secondigliano
Cronaca

Agente penitenziario si toglie la vita nel parcheggio del carcere di Secondigliano

27 Giugno, 2025
Incidente sulla Tangenziale di Napoli: morti due motociclisti
Cronaca

Incidente sulla Tangenziale di Napoli: morti due motociclisti

27 Giugno, 2025
Napoli, esplosione a via Foria: donna estratta viva, in corso evacuazione e ricerche
Cronaca

Esplosione a Napoli: un morto e quattro feriti, ipotesi fuga di gas al primo piano

27 Giugno, 2025
Succ.
Napoli, Museo di Capodimonte: successo di pubblico per il Ponte della Liberazione

Napoli, Museo di Capodimonte: successo di pubblico per il Ponte della Liberazione

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

VIDEO-Ponticelli: il consigliere Sollazzo in affari con i clan e l’assordante silenzio del sindaco Manfredi

Vincenzo Sollazzo: chi è il consigliere della VI Municipalità di Napoli in affari con i clan di Ponticelli

di Luciana Esposito
27 Giugno, 2025
0

Vincenzo Sollazzo risulta essere una delle figure cruciali dello scacchiere camorristico ponticellese, ma ciononostante continua a restare saldamente ancorato alla...

Ponticelli, sgomberi nella roccaforte del clan: minacce sui social ai parenti di Braccia

Ponticelli, sgomberi nella roccaforte del clan: minacce sui social ai parenti di Braccia

di Luciana Esposito
27 Giugno, 2025
0

Nel corso della mattina di giovedì 26 giugno le forze dell'ordine hanno eseguito lo sgombero di un edificio occupato abusivamente nel...

Coca-Cola Pizza Village 2025: sul palco una squadra da stadio tra hit, emozioni e grandi ritorni

Coca-Cola Pizza Village 2025: sul palco una squadra da stadio tra hit, emozioni e grandi ritorni

di Redazione Napolitan
27 Giugno, 2025
0

La musica torna protagonista al Coca-Cola Pizza Village 2025, affiancando il racconto della pizza con un programma di eventi serali che...

Crolla il solaio in una scuola di Barra: la versione dei testimoni

Ponticelli, solaio franato nella scuola dell’infanzia: la lettera di una mamma

di Redazione Napolitan
27 Giugno, 2025
0

Quando una scuola crolla, non è solo il cemento a spezzarsi. Crollano certezze, sicurezze, fiducia. E quando al cedimento strutturale...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?