È mistero intorno alla morte di due persone: un uomo nell’avellinese, un giovane nel salernitano. Due decessi maturati in contesti diversi, entrambi da chiarire.
Il corpo di un uomo è stato trovato carbonizzato all’interno di un’auto in una zona di montagna del comune di Contrada, in provincia di Avellino. Secondo le prime indiscrezioni investigative, potrebbe trattarsi di un uomo 56 anni, evaso due giorni fa dal carcere di Avellino. L’uomo, che godeva del permesso di lavorare all’esterno, non aveva fatto ritorno presso la casa circondariale. L’auto a bordo della quale è stato trovato, una Nissan, si trova parcheggiata in una zona di montagna circondata da alcune discariche abusive. Sul posto sono giunti i carabinieri del Comando provinciale di Avellino.
Invece, ad Agropoli, è stato assassinato Marco Borrelli, residente nella cittadina cilentana.
Il cadavere del giovane è stato ritrovato poco dopo le 15:00 di venerdì 7 aprile dai carabinieri e dagli uomini della protezione civile nei pressi del “Parco delle Ginestre”, a poche decine di metri dal lungomare. Del giovane si erano perse le tracce dalla serata di ieri, quando erano scattate le ricerche ad opera degli uomini della compagnia dei carabinieri di Agropoli, diretta dal capitano Francesco Manna.
Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, il giovane sarebbe stato raggiunto da un fendente all’altezza della gola, e sarebbe morto dissanguato. Sul posto sono giunti gli uomini della Scientifica, e il medico legale Adamo Maiese, che ha già effettuato un primo esame esterno sul corpo della vittima. Le indagini sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania.