Un agguato messo a segno contro uno dei luoghi-simbolo del Rione Sanità quello messo a segno durante la mattinata di oggi, 23 febbraio.
La pasticceria Poppella, una delle più rinomate dell’intera città, nata nel 1920 e diventata celebre per i “fiocchi di neve”, piccole paste di pasta brioche soffice con il cuore di panna montata, ricotta e crema, ricoperte di zucchero a velo, quest’oggi fa parlare di sé, suo malgrado, per vicende di tutt’altra natura.
Una pioggia di spari sono stati indirizzati contro le vetrine della pasticceria «Poppella» nel Rione Sanità. Due persone incappucciate in sella a uno scooter, sono arrivate davanti al negozio percorrendo via Arena della Sanità contromano. Davanti al numero 24, uno dei due ha sparato tre o quattro colpi calibro 9. Il commando è poi fuggito, verso via Vergini.
Il titolare, Ciro Scognamiglio, 42 anni, e i suoi dipendenti, avevano appena servito dei clienti. L’agguato è stato messo a segno quando il personale era rientrato nel laboratorio e i clienti già andati via. La sparatoria sarebbe avvenuta alla presenza mamme che a quell’ora accompagnavano i figli a scuola.
Le fasi della sparatoria sono emerse dalle immagini dei sistemi di videosorveglianza. Un colpo ha trapassato la vetrina mobile che tiene in caldo i dolci e terminato la corsa sul pavimento della pasticceria. Il ritrovamento di un bossolo nel negozio fa presupporre che i banditi si siamo avvicinati molto, prima di sparare.
Indagano gli investigatori del commissariato San Carlo All’Arena e la Scientifica.