Una ragazza di 15 anni è stata sorpresa dai carabinieri mentre consegnava droga, nella zona del Pallonetto a Santa Lucia, a Napoli, in compagnia della sorellina di appena 7 anni.
Secondo l’accusa, partecipava a tutti gli effetti alla gestione di una piazza di spaccio, sia vendendo le dosi che consegnandole a domicilio e dava il suo aiuto alla madre, già arrestata per droga a gennaio. All’arrivo dei carabinieri, la ragazzina che oggi ha 17 anni, è fuggita sui balconi dei quartieri fino a rifugiarsi in un appartamento vuoto dove è stata bloccata ed arrestata. Inequivocabili i video investigativi che la ritraggono mentre era impegnata a consegnare droga a domicilio. Si serviva di uno scooter per effettuare le consegne: un modus operandi tutt’altro che inusuale in un momento storico in cui la consegna a domicilio risulta una delle strategie più applicate per smerciare droga, senza attirare l’attenzione intorno a luoghi adibiti a piazze di spaccio, come avveniva in passato, nelle vele di Scampia piuttosto che nel Rione Conocal di Ponticelli.
In sella allo scooter con la 15enne, anche la sorellina che oggi ha 9 anni, condotta in una casa famiglia. Misura cautelare anche per un 18enne, già in carcere che, all’età di 15 anni, aveva ordinato l’incendio dello scooter di una donna che non pagava il ‘pizzo’ per lo spaccio. Il giovane, inoltre, è anche accusato di essere l’autore di una ‘stesa’, avvenuta in pieno centro di Napoli, la notte del 7 settembre 2016.