La scorsa settimana, all’indomani dell’ennesimo episodio di cronaca balzato agli onori della cronaca nazionale, il maestro pizzaiolo napoletano Errico Porzio, che proprio in quello stesso quartiere ha creato il suo impero, lanciò un appello tanto accorato quanto legittimo: “Non abbandonateci!”
Un monito doveroso finalizzato a scongiurare il pericolo dell’isolamento, quale conseguenza diretta di quella paura che solo la camorra sa generare nella cittadinanza onesta.
Il suo appello ha sortito gli effetti sperati, considerando la portata degli eventi che si sono alternati nel corso di questa settimana ormai volta al termine e che hanno erto Errico Porzio a grande protagonista della tradizione culinaria più longeva ed apprezzata del patrimonio storico-culturale non solo napoletano.
Innumerevoli i quotidiani che hanno dedicato tempo e spazio alla pizzeria Porzio di Soccavo: da “La Repubblica” a “Il Roma”, senza tralasciare l’apparizione televisiva di Porzio nell’ambito di “Pizza1one”, il primo reality dedicato alla pizza che vede Errico impegnato nelle vesti del giudice chiamato a valutare l’operato dei pizzaioli in gara.
Soprattutto, la sua pizzeria, seppur radicata tra le strade di un territorio che molti cittadini napoletani non vedono di buon occhio, non ha mai smesso di fungere da gettonatissimo luogo di ristoro dove concedersi un’ottima pizza.
Il desiderio di gustare del buon cibo, grazie ad Errico, in una delle periferie più difficili di Napoli, diventa più forte del pregiudizio e si rivela in grado di abbattere paure, falsi miti e soprattutto quella solitudine che allarma e spaventa più del braccio armato della criminalità organizzata.
Durante questa settimana, innumerevoli i personaggi del mondo dello spettacolo che, come di consueto, si sono alternati tra i tavoli della pizzeria Porzio, oltre ad una costante folla di clienti, abituali e non, che attratti dal richiamo delle immagini che dilagano sul web, continuano ad aver voglia di “conoscere di persona” le pizze di Errico.
Quel è il segreto del successo di Errico Porzio?
Non è difficile intuirlo: l’utilizzo di prodotti di qualità, selezionati con meticolosa premura direttamente da Porzio, unitamente all’entusiasmo che contraddistingue l’operato di chi svolge un lavoro che ama e, pertanto, non smette mai di aver voglia di migliorare e migliorarsi. Infine, la simpatia di Errico e un modo di fare molto caloroso ed amichevole, non solo del pizzaiolo, ma dell’intero staff che a tambur battente lavora nella pizzeria più celebre di Soccavo e non solo, rappresentano un valore aggiunto che rende quel locale un posto accogliente che consegna un insegnamento importante: se si creano le giuste premesse, in tutti i luoghi e in tutti i contesti, si possono trascorrere dei momenti felici.