Le riprese sono state girate nella Foresta Nera, a Monaco di Baviera e a Friburgo. Il regista tentò di utilizzare come location quella che fu la magione del teologo Erasmo da Rotterdam dove scrisse l’Elogio della Follia. Ma le autorità locali bocciarono la proposta. La follia si manifesta comunque con la colonna sonora composta da Goblin, il gruppo italiano leader del progressive rock. “Suspiria” è il film di Dario Argento più conosciuto all’estero, mentre per il pubblico italiano la pellicola cult sicuramente è “Profondo Rosso”.
Durante il casting a Los Angeles, Dario Argento e Daria Nicolodi rimasero estasiati da Jessica Harper che avevano apprezzato come protagonista de “Il fantasma del palcoscenico” e che vollero in “Suspiria”, un film ispirato da un lungo viaggio di Argento nelle capitali “magiche” d’Europa: Lione, Praga e Basilea e immaginato a Friburgo, nell’accademia di danza che diventa il teatro di morti terribili.
Nella versione restaurata, proposta da The Space Cinema il 30 e 31 gennaio e il primo febbraio, la fotografia assume un ruolo fondamentale. Non a caso la direzione venne affidata da Dario Argento e Daria Nicolodi a Luciano Tovoli, più volte collaboratore di Michelangelo Antonioni, Comencini, Scola, Liliana Cavani.