Innovazione della Pubblica Amministrazione, miglioramento del rapporto con i cittadini, sviluppo urbano sostenibile, digitalizzazione e modernizzazione dei servizi: sono questi alcuni dei temi chiave su cui si sono confrontati giovedì 19 gennaio a Milano, negli spazi del Creative Hub BASE, esperti di pubblica amministrazione digitale, smart citites e smart communities, decisori pubblici, tecnici e cittadini nell’ambito dell’Evento Annuale “Pubblica amministrazione e città intelligenti” organizzato da PON Governance e Capacità Istituzionale e PON Città Metropolitane.
Numerosi i progetti e gli interventi già avviati dai due Programmi, finanziati con Fondi Ue, presentati per la prima volta in questa sede:
• a dicembre 2016 oltre 192 milioni di euro assegnati a 21 progetti da PON Governance e Capacità Istituzionale, pari al 23,31% della dotazione complessiva, per aiutare la PA ad essere più efficiente, efficace, vicina a territori, cittadini e imprese;
• 14 città metropolitane interessate dal programma PON Metro, da nord a sud d’Italia, con una dotazione finanziaria di 90 milioni di euro per ciascuna città del Sud e 40 milioni di euro per quelle del centro nord e Sardegna, per finanziare progetti innovativi e promuovere le smart city: Milano, Torino, Genova, Venezia, Bologna, Roma, Reggio Calabria, Napoli, Bari, Cagliari, Palermo, Messina, Catania.
“Gli Incontri annuali dei programmi cofinanziati con i fondi europei che realizzano investimenti su priorità condivise fra Europa, Stato membro, regione e città metropolitana, servono per dimostrare cosa concretamente fa la politica di coesione e come le risorse si trasformano in azioni, afferma Ludovica Agrò, Direttore Generale dell’Agenzia per la Coesione Territoriale. L’Agenzia, attraverso i due programmi operativi PON Metro e PON Gov, accompagna e favorisce lo sviluppo dei territori, il rafforzamento della Pubblica Amministrazione. I due programmi sono nati per questi forti cambiamenti e agiscono in modo coerente sviluppando sinergie che operano come reale moltiplicatore dell’efficacia dell’azione amministrativa. Oggi lo abbiamo dimostrato con i molti progetti di cui si è parlato, dall’Agenda digitale all’Agenda urbana, la riqualificazione delle periferie e la realizzazione del processo civile telematico o il progetto per la conciliazione vita-lavoro o quello sui beni confiscati alla mafia”.
“L’incontro di oggi – ha detto Giorgio Martini, Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane – ha rappresentato un momento di confronto aperto rispetto ad un lavoro che quotidianamente portiamo avanti con le città metropolitane sui temi dell’agenda urbana. Un lavoro che già a dicembre 2016 ha condotto alla firma di tutti gli atti di delega, consentendo alle città di essere pienamente operative nella realizzazione dei progetti e nell’attuazione del Programma, realizzando così impegni certi e misurabili nei confronti dei cittadini”.
“Il PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 al 31 dicembre 2016 ha già ammesso a finanziamento, su tutti gli assi prioritari, 21 progetti per oltre 190 milioni di euro di risorse assegnate, oltre il 23% della dotazione disponibile, afferma Riccardo Monaco, Autorità di Gestione PON Governance e Capacità Istituzionale. Il Programma è nel pieno della sua attuazione e ha inoltre consolidato un patrimonio di importanti iniziative, molte delle quali verranno avviate nel 2017, dedicate a sostenere lo sviluppo territoriale, i processi di riforma della PA, l’innovazione, la cooperazione pubblica. Nei prossimi mesi saranno pubblicati nel nuovo sito web del Programma – pongovernance1420.gov.it – i primi avvisi pubblici destinati a finanziare il trasferimento di buone pratiche fra amministrazioni”.
Nuove pratiche di lavoro agile nelle PA; semplificazione di procedure per cittadini e imprese; iniziative di e-government e open government; piattaforme digitali metropolitane; piste ciclabili e servizi di bike e car sharing; pratiche di efficientamento energetico per gli edifici pubblici; housing e servizi per il sociale, sono tra i principali ambiti individuati e presentati congiuntamente all’interno di una cornice comune da PON Gov e PON Metro.