Mercoledì 18 gennaio 2017 il museo MADRE di Napoli partecipa, con un programma di attività articolato per tutta la giornata, al Museumselfie Day, nuova edizione della giornata internazionale che celebra sul social network Twetter il rapporto fra i visitatori e i loro musei preferiti. L’iniziativa è promossa da Mar Dixon e Culture Themes, già animatori di altre iniziative che mettono in relazione il mondo dei musei e il pubblico digitale, come l’AskACurator Day, a cui il MADRE ha partecipato negli ultimi anni.
Si comincia alle ore 10:30 con un laboratorio didattico, a cura dei Servizi Educativi del museo MADRE, che coinvolgerà gli alunni delle scuole primarie napoletane. I bambini sono chiamati a relazionarsi alle opere presenti nella collezione site-specific del museo realizzando dei selfie che diverranno il punto di partenza di autoritratti digitali – divertenti, colorati e emozionali – da trasformare e rielaborare attraverso le varie tecniche artistiche contemporanee.
Si prosegue alle ore 18:00 in Biblioteca (primo piano) con la presentazione in anteprima del libro Selfie&Co. Ritratti collettivi tra arte e web (Guerini Scientifica, 2016) a cura di Elena Tavani, professore associato di Estetica all’Università di Napoli “L’Orientale”, contenente interventi di Giovanna Borradori, Roberto Diodato, Gianluca Riccio, Dario Giugliano, Valeria Varriano, Valentina Valentini, Lea Mattarella, Olga Scotto di Vettimo, Stamatia Portanova. Ne discuteranno, con l’autrice, Sergio Brancato, docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi all’Università Federico II di Napoli, Rossella Bonito-Oliva, docente di Filosofia morale ed Etica interculturale all’Università di Napoli “L’Orientale” e Alberto Manco docente di Linguistica generale all’ Università di Napoli “L’Orientale”, introdotti dal direttore del museo MADRE, Andrea Viliani. Un incontro per cercare di capire che senso dare all’odierna, intensiva produzione autogestita e sociale di immagini e quali dimensioni estetiche, emotive, relazionali e artistiche derivano dal regime di autopresentazione e autopromozione che raccoglie innumerevoli gesti, esibizioni e testimonianze foto-video dentro e fuori dal web: immagini che sono ritratti dell’evento e al tempo stesso autoritratti collettivi. Il titolo del volume, Selfie&Co, vuole suggerire appunto la firma collettiva che traspare dai selfie, per via della piattaforma digitale che ogni autoscatto interpella, per essere valorizzato e condiviso, ma intende anche alludere a modi del ritratto contemporaneo che chiamano in causa pratiche affini al fenomeno del selfie, tali da intraprendere imprese comuni, che si propongono cioè come effetto, risultato e documentazione di azioni collettive. Il volume fa parte della collana “Estetica / Spettacolo / New Media”, diretta da Pina De Luca, Maddalena Mazzocut-Mis ed Elena Tavani, che si propone di intervenire nel dibattito contemporaneo con studi e ricerche costituenti momenti di riflessione e approfondimento all’interno delle singole discipline, in grado di stabilire transiti e incroci capaci di aprire nuovi e inediti spazi d’indagine. Tra i lavori recenti di Elena Tavani si segnalano Hannah Arendt e lo spettacolo del mondo. Estetica e politica, Roma 2010; Parole ed estetica dei nuovi media (a cura), Roma 2011; L’immagine e la mimesis. Arte, tecnica, estetica in Theodor W. Adorno, Pisa 2012; Installazioni: il tempo, i luoghi, le immagini (a cura), estetica. studi e ricerche, 2015.
Per partecipare al Museumselfie Day ogni visitatore del MADRE non dovrà far altro che scattare un proprio selfie e condividerlo, utilizzando gli hashtag dedicati #museumselfie e #madrenapoli sull’account Twitter del museo @Museo_MADRE e l’account ufficiale dell’iniziativa @museumselfieday: un selfie all’interno delle sale espositive per dire che il MADRE rientra tra i propri musei preferiti.