“Francy il dolce”: questo il “nome d’arte” del gigolò più cliccato del web. Un mondo virtuale molto trafficato e che si traduce in appuntamenti più o meno hot nella vita reale. Un mondo praticamente sconosciuto alla maggior parte della gente comune, ma che sembra attirare clic ed attenzioni di una sensibile fetta di popolazione femminile.
È proprio un “esperto in materia” a raccontare caratteristiche, dinamiche e curiosità legate alla pratica degli incontri a sfondo sessuale a pagamento.
Quanto è diffuso e in che consiste il mercato della prostituzione maschile online?
“Bisogna fare una distinzione tra chi si prostituisce con gli uomini e chi con le donne. I gigolò per donne sono davvero tanti, ma solo 5 o 6 sono quelli che in Italia lavorano realmente. Sono proprietario del più famoso sito di escort gay e gigolò che attualmente conta oltre 700 iscritti, quindi da amministratore sono in grado di vedere chi viene contattato. Sono quasi sempre gli uomini che contattano gli escort uomini, le donne sono davvero una minoranza e contattano soprattutto i gigolò che godono di una certa fama sul web. Raramente una donna paga per andare a letto con un perfetto sconosciuto, quando in un sito di incontri potrebbe trovare gratuitamente una sfilza di uomini assetati di sesso. Un gigolò per donne che gode di una certa popolarità è una specie di garanzia in termini di affidabilità e professionalità, pronto a custodire i segreti e ad assicurare protezione e sicurezza.
Per svolgere il lavoro di accompagnatore per donne non è necessario essere super dotati o molto belli, è sufficiente avere un normalissimo aspetto piacente a condizione che sia fatta una buona promozione sul web.
Il sito di un gigolò funziona proprio come un sito e-commerce, perché chi svolge questa attività vende qualcosa di sé online. Attualmente ottengo una media di 2-3 contatti femminili a settimana, non conto gli uomini dato che non fanno parte della mia clientela. Chi non ha un sito web ben posizionato non può svolgere questa attività con continuità se non pagando delle inserzioni premium nei siti di annunci dedicati che rendono gli annunci visibili in posizioni top e in home page.”
Quali sono le differenze tra prostituzione maschile e femminile?
“Esistono varie tipologie di prostituzione simili tra loro, indipendentemente dal soggetto femminile o maschile. Esistono le prostitute di strada che possono essere paragonate agli escort gay che fanno le marchette per una cinquantina di euro, ma esistono anche gli escort top class che sono le accompagnatrici top class, gli escort gay top class e i gigolò per donne che si spostano in tutta Italia offrendosi solo a gente disposta a offrire una somma ben più elevata. Un escort gay o una escort donna non hanno bisogno di cambiare città per lavorare, è sufficiente inserire un annuncio sui siti d’incontri per ricevere contatti a livello locale, cosa impensabile per un gigolò per donne che invece è costretto a spostarsi in tutta Italia, data la netta minoranza delle donne disposte a pagare. Varie testate giornalistiche nazionali non sono veritiere quando parlano di prostituzione maschile, leggo spesso di uomini sconosciuti che guadagnano con le donne, l’unica prostituzione maschile fiorente è quella degli escort gay ad eccezione del gigolò Roy che attualmente è l’unico che riesce a guadagnare cifre più elevate. Alcuni gigolò famosi, in confidenza, hanno ammesso che è difficile guadagnare, non mancano mesi in cui il guadagno è 0, questo è ciò che accade anche a me. Quindi, in sostanza, si tratta di un lavoro occasionale fino a quando non si superano i 4000 euro annuali e se così non fosse, lo Stato non può chiedere dei soldi ad un prostituto, in quanto violerebbe la legge per sfruttamento alla prostituzione. Attualmente, in Italia la prostituzione è legale, ma lo sfruttamento della prostituzione è un reato.”
Chi è l’uomo che decidere di diventare un gigolò?
“Solitamente si tratta di un uomo di ceto sociale medio/alto in grado di mantenere una buona comunicazione. Ognuno può svolgere questa professione con uno stile diverso, catturando donne diverse, ad esempio io punto molto sulla semplicità, sono il più insospettabile e posso tranquillamente rappresentare l’ipotetico fidanzato dolce e premuroso con cui fare una passeggiata, andare a cena e fare sesso in maniera molto spontanea e senza volgarità. Alcuni colleghi tendono ad essere troppo perfetti, sempre curati nei minimi dettagli, questo potrebbe rendere le donne ancora più insicure dato che molte clienti dei gigolò non hanno una buona autostima.“
Qual è, invece, la donna tipo che contatta un gigolò?
“La fascia di età della donna che mi contatta va dai 25 ai 45 anni, ma capitano anche donne più piccole o più grandi, non sono mancati i contatti da parte di ragazze minorenni che ho dovuto liquidare. Il tipo di donna che solitamente contatta un gigolò è insicura, complessata e infelice, tuttavia mi sono capitate donne di bella presenza e molto sicure di sé (almeno apparentemente), ugualmente infelici o senza meta. Una di queste mie belle clienti diceva che dopo i 50 anni avrebbe voluto suicidarsi. Credo che molte persone apparentemente normali nascondono delle fragilità. Mi è capitato di conoscere anche qualche tipa al limite della normalità. Ricordo di una vedova di 35 anni che mi rivelò di prendere psicofarmaci e antieccitanti, spendeva molti soldi in agenzie matrimoniali e nonostante le medicine dovevano spegnere le sue voglie, le fantasie erotiche erano tutte nella sua mente. Scoprii in seguito attraverso sua madre che si trattava di un caso molto più grave di una semplice depressione, era seguita da assistenti sociali e di tanto in tanto manifestava dei comportamenti anormali e molto irresponsabili verso i figli che avevano meno di 10 anni.”
Quali sono i pro e i contro di questa professione?
“Solitamente fila tutto liscio, ma questa professione comporta dei rischi, soprattutto quando si ha a che fare con una cliente che ha un marito geloso e aggressivo. Di solito faccio sempre un minimo di selezione, sia in base alla vita privata che in base all’aspetto fisico della donna che mi contatta. Premetto che non sono selettivo, accetto quasi tutte, ma se devo avere un incontro voglio assicurarmi che questo lavoro, oltre a portarmi soldi, mi procuri piacere, il mio slogan è chiaro “Francy il dolce, il gigolò che crea un rapporto passionale senza finzioni”.