La Napoli calcistica si appresta a vivere un momento storico: Maradona salirà per la prima volta su un palco di teatro per interpretare sé stesso e portare in scena la storia del primo scudetto azzurro, a 30 anni dalla conquista.
Maradona sarà così protagonista al teatro San Carlo di Napoli per portare in scena uno spettacolo che porta la firma di Alessandro Siani.
«Mi sento come un bambino che sogna ad occhi aperti: quest’anno, mentre tutti aspetteranno Babbo Natale, io aspetterò Maradona» racconta Siani in un’intervista rilasciata al Corriere della sera. Sul palco, al fianco del Pibe de oro ci saranno diversi ospiti a sorpresa e il progetto avrà (anche) uno sfondo benefico: il San Carlo, infatti, destinerà parte del ricavato a progetti per avvicinare i giovani al mondo della musica.
«Darà la sua testimonianza d’amore e di libertà mettendo in luce le sue verità e la sua incredibile vita» racconta Siani. Per i registi napoletani Maradona rappresenta il protagonista dei sogni migliori. Pure Paolo Sorrentino, che gli ha dedicato l’Oscar per «La grande bellezza» ha inserito il suo eroe in «Youth». In realtà sul set toccò a una controfigura, il connazionale oversize Roly Serrano. Ma Diego apprezzò comunque, ringraziandolo con un tweet: «Maestro, grazie assaje». Ora sul palcoscenico ci sarà davvero lui, proprio a Napoli, la città dove in campo aveva scritto la sua sceneggiatura migliore.