“Ha profuso notevoli energie nella costruzione del modello econometrico della Banca d’Italia e nello sviluppo di studi e ricerche ad alto impatto statistico ed econometrico. Nel corso della sua carriera, per molti anni ha diretto il Servizio Studi della Banca d’Italia, è stato inoltre Chief Economist e Capo del Dipartimento economico dell’OCSE, è stato Direttore Centrale, quindi membro del Direttorio e Vice Direttore Generale della Banca d’Italia prima di essere nominato Governatore nel 2011”. Questi i meriti culturali e scientifici, in virtù dei quali il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università Federico II ha deciso di conferire al dottor Ignazio Visco, Governatore della Banca d’Italia, la Laurea Honoris Causa in Scienze Statistiche per le Decisioni. La cerimonia di conferimento si terrà lunedì 19 dicembre 2016, alle 11, nell’Aula Magna del Centro congressi federiciano di via Partenope, 36, a Napoli.
Ignazio Visco è nato il 21 novembre del 1949 a Napoli ed è un economista italiano.
Attualmente è Governatore della Banca d’Italia, al posto dell’uscente Mario Draghi.
Dal 1° gennaio 2013 riveste anche l’incarico di Presidente del Direttorio integrato dell’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni – IVASS.
Laureatosi nel 1971 in Economia e Commercio alla Sapienza di Roma con il massimo dei voti, viene assunto l’anno successivo in Banca d’Italia ed inviato alla University of Pennsylvania per completare gli studi qui consegue un Master of Arts (1974) e un Ph.D. in Economics (1981).
Tornato in Italia nel 1974, è assegnato al Servizio Studi, di cui diviene Capo nel 1990. Coordina il Gruppo di lavoro per la costruzione del Modello trimestrale dell’economia italiana (1983-86), partecipa allo studio e alla definizione di interventi di politica monetaria e del cambio, rappresenta l’Istituto e ricopre incarichi in organismi nazionali (tra i quali, Istat, CNEL, CNR e Presidenza del Consiglio dei Ministri) e internazionali (OCSE, UE, BRI).
Dal 1997 al 2002 è chief economist e direttore del dipartimento economico dell’Ocse, sovrintendendo all’attività di analisi delle economie e delle politiche dei paesi industriali ed ai progetti di ricerca sui principali problemi economici e finanziari mondiali.
E’ Membro di diversi gruppi e comitati internazionali, come il Comitato dei Supplenti del G-10 (nel quale poi rappresenta la Banca d’Italia dal 2004 al 2006) e la Commission on Global Ageing del Center for Strategic and International Studies di Washington.
Autore di diverse pubblicazioni,è stato co-direttore della rivista Politica economica, membro del Gruppo consultivo per il settore economia della Società Editrice “Il Mulino”, del Comitato consultivo della Scuola Normale Superiore di Pisa, del Comitato scientifico della Scuola Superiore di Economia (SSE) di Venezia e presidente del Consiglio scientifico dell’International Center for Monetary and Banking Studies di Ginevra.
E’ membro della Società Italiana degli Economisti, della Società Italiana di Statistica, dell’American Economic Association, del Consiglio italiano per le Scienze Sociali e dell’Associazione “Il Mulino”.
Riveste anche il ruolo di componente del Comitato dei Supplenti del G-7, del Comitato dei Supplenti del G-20, del Comitato Economico e Finanziario della UE, del gruppo di lavoro n. 3 del Comitato di Politica Economica dell’OCSE e supplente nel Consiglio di amministrazione della BRI.
Ha ricevuto diversi titoli: il Leontief Award for Best Dissertation in Quantitative Economics (Eastern Economic Association, 1982) ed il premio “Best in Class”, Facoltà di Economia, Università degli Studi di Roma “La Sapienza” (2006).
Ha ricevuto diverse onorificienze: Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica italiana (2 giugno 1991), Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica italiana (27 dicembre 1993), Commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica italiana (2 giugno 2002), Grande ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica italiana (2 giugno 2007) e Cavaliere di gran croce dell’Ordine al merito della Repubblica italiana (25 ottobre 2011).
Ignazio Visco è sposato ed è padre di tre figlie.