Un grave incidente sul lavoro è avvenuto durante il pomeriggio di oggi, 29 novembre, sulla nave Sansovino ormeggiata nel porto di Messina.
Sono quattro gli operai che hanno perso la vita.
La procura della città siciliana ha aperto un’inchiesta coordinata dal procuratore aggiunto Giovannella Scaminaci. Le indagini sono state affidate alla Capitaneria di porto.
Secondo una prima ricostruzione i marittimi erano impegnati nei lavori di saldatura all’interno della cisterna del traghetto. Una scintilla avrebbe innescato un principio di incendio che ha liberato nell’aria i gas tossici che hanno stordito i lavoratori, provocando la morte di quattro di loro, uno, a quanto pare, nell’immediatezza dei fatti, gli altri tre negli ospedali messinesi dove erano stati trasferiti d’urgenza.
Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco e il personale del 118 che ha prestato le prime cure.
La compagnia Caronte & Tourist Isole Minori ha attivato una commissione interna d’inchiesta in modo da fare luce sull’accaduto nel più breve tempo possibile.
Immediati i messaggi di cordoglio da parte delle alte cariche dello Stato, il presidente Mattarella ha dichiarato quanto segue: “Ogni morte sul lavoro è inaccettabile. Prendo parte con commozione al dolore delle famiglie dei quattro lavoratori di Messina e del marmista morto ieri a Carrara. Ribadisco con forza l’esortazione a fare di tutto perché non si ripetano queste gravissime tragedie. Ogni morte sul lavoro è inaccettabile in un paese come il nostro”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il premier Renzi: “Un dolore insopportabile, una ferita nel cuore dell’Italia che lavora”. Lo afferma il premier Matteo Renzi esprimendo il cordoglio personale e del governo alle famiglie delle vittime dell’incidente a Messina. Intensificare la prevenzione e i controlli per evitare gli incidenti sul lavoro è l’impegno indicato dal ministro del Lavoro e delle politiche sociali, Giuliano Poletti, a seguito del gravissimo incidente sul lavoro verificatosi oggi a bordo della nave traghetto Sansovino a Messina.
“Esprimo il mio cordoglio sincero e la mia vicinanza alle famiglie dei lavoratori vittime del gravissimo incidente che si è verificato oggi sul traghetto Sansovino – afferma Poletti – Sono profondamente rattristato per questa tragedia che rappresenta un monito, per tutti, sulla necessità di intensificare ancora di più l’impegno per la prevenzione degli infortuni ed i controlli del rispetto delle norme di sicurezza, specialmente nelle attività più rischiose. “Il lavoro – conclude il ministro – deve sostenere la vita delle persone, non distruggerla”.