A Torino, dal 7 all’11 dicembre, andrà in scena la prima edizione del “Pizza Festival”, un’autentica festa dedicata alla degustazione e valorizzazione del piatto che più caratterizza l’Italia nel mondo: la pizza. Si tratterà del primo grande Festival della Pizza a Torino. La capitale piemontese si appresta ad accogliere i migliori Pizzaioli italiani: le 36 migliori Pizzerie Italiane saranno presenti da mercoledì 7 a domenica 11 dicembre al Palavela di Torino.
Dalla vera napoletana alla siciliana, dalla pizza fritta a quella romana, per poi passare alla genovese o alla marchigiana, farinate, calzoni e pizze dolci a far da cornice ad un evento che si svolgerà nell’impianto costruito nel 1961 per festeggiare il centenario dell’Unità d’Italia, e ristrutturato e reinterpretato da Gae Aulenti nel 2005 per ospitare le gare Olimpiche di Pattinaggio artistico e Short Track di Torino 2006, ed oggi sede dei più importanti eventi nazionali ed internazionali legati al pattinaggio e non della città, già protagonista con la prima manifestazione legata al cibo di strada nel dicembre 2014.
La kermesse sarà ulteriormente animata dall’iniziativa social che ha per protagonisti gli utenti: “Fatti un Selfie con la Pizza”, ossia, scatti da casa, dalla pizzeria preferita, per strada, in compagnia della pietanza più gustata ed amata al mondo, da pubblicare sul, bacheca della pagina social dell’evento. La foto che prenderà più “like” riceverà pizza e bibita in omaggio durante il festival.
A rappresentare la Campania, terra madre della pizza, il maestro Errico Porzio e la Multicener School che atterreranno a Torino per presentare al festival le pizze classiche della tradizione napoletana: Margherita, Marinara ripieno e pizza fritta, ma, ovviamente, non poteva mancare la pizza dei record, espressamente e fortemente richiesta dagli organizzatori, la Pizza Kellalà, l’ultima ed acclamatissima creazione del maestro Porzio.
Cornicione ripieno di ricotta, polpettine e ciliegine di bufala, la Kellalà ha praticamente consacrato l’estro del pizzaiolo napoletano, facendo registrare un boom di adesioni tra i clienti della pizzeria Porzio, sopraggiunti perfino da altre regioni solo per gustare l’originalissima ed appetitosa creazione del maestro di Soccavo che durante la kermesse piemontese allieterà senza dubbio anche i palati del pubblico del festival.