La nuova stagione del Nest prosegue con un nuovo spettacolo in scena il 19 novembre ore 21.00 e 20 novembre ore 18.00 dal titolo “Il Sentiero Dei Passi Pericolosi” traduzione di Francesca Moccagatta, Regia Simone Schinocca, con Mauro Parrinello, Matteo Sintucci, Andrea Fazzari , musiche Maurizio Lobina (Eiffel 65), produzione Tedacà.
Al centro della piéce sono tre fratelli molto diversi fra loro: Carl, il più giovane ha aspirazioni piccolo borghesi; Ambroise, gallerista omosessuale; Victor, il più silenzioso e misterioso, colui che innesca il meccanismo drammatico. Li conosciamo nel giorno delle nozze di Carl: viaggiano assieme per raggiungere il luogo della cerimonia ma hanno un incidente e si perdono in una foresta, da cui rischiano di non far ritorno. In questa solitudine sono costretti a parlarsi: s’illuminano così, violentemente, episodi del loro passato.
Un testo che rivela la solitudine dei mondi in cui spesso ci si ritrova a vivere. Personaggi, ruoli, che diventano gabbie, routine, da cui risulta impossibile distaccarsi per trovare spazi di dialogo. Una metafora dell’inconciliabilità di mondi nati e predestinati per essere vicini e che in verità si rivelano tragicamente sconosciuti. Unica occasione di fuga: ritrovarsi in un non luogo, far cadere le proprie difese e i propri schemi, ritrovarsi a nudi e senza le proprie maschere. E proprio quando tutto sembra perduto, ecco palesarsi l’occasione di incontro con il vero sé e con l’altro, nella sua tragicità, verità, ma soprattutto essenza.
MICHEL MARC BOUCHARD INCONTRA IL PUBBLICO AL NEST
Sabato 19 novembre in occasione dello spettacolo in scena alle 21.00 IL SENTIERO DEI PASSI PERICOLOSI della compagnia TEDACA, il pubblico avrà l’opportunità di incontrare l’autore del testo messo in scena MICHEL MARC BOUCHARD.
L’incontro sarà moderato da MICHELE MELE art manager per compagnia Stabile/mobile Antonio Latella, promoter per Anagoor, docente di organizzazione teatrale Accademia Silvio d’Amico.
Michel Marc Bouchard è uno fra i più noti autori contemporanei canadesi: nato nel 1958 ha iniziato la propria attività di scrittore negli anni Ottanta, imponendosi all’attenzione della critica e del pubblico con lavori incisivi nei contenuti e forti nello stile espressivo.
È molto amato anche in Italia, tanto che Franco Quadri sulle colonne de La Repubblica ha parlato di lui come di «un autore che sfugge ad ogni definizione, scrivendo testi arrabbiati realistici e metaforici ad un tempo su storie locali col dono dell’universalità».
Michel Marc Bouchard può vantare tra i premi ricevuti il Prix Journal de Montreal, il Prix du Cercle des critiques de l’Outaouais, il Dora Mavor Moore Award per la migliore nuova opera teatrale, il Floyd S. Chalmers Canadian Play Award, e nove Jessie Richardson Theatre Award per la produzione a Vancouver di Lilies e Les Muses orphelines. Nel 1993 Bouchard e la sua compagnia teatrale “Les deux mondes” sono stati premiati con il National Arts Centre Award.