La diagnosi e la cura dei pazienti affetti da tumore attraverso la ricerca di specifiche alterazioni genetiche con tecnologie di nuova generazione, è questa la frontiera più attuale della lotta al cancro, una lotta che vede in prima fila Napoli e la Campania.
Non è quindi un caso che domani mattina, 18 ottobre, Centro Congressi Federico II, via Partenope, i maggiori esperti internazionali si ritrovino nel capoluogo partenopeo per discutere dei moderni approcci di sequenziamento genetico applicati alla citologia ed alla “biopsia liquida”. L’appuntamento è per la V edizione del Molecular Cytopathology, convegno presieduto dal professor Giancarlo Troncone ed organizzato dal Dipartimento di Sanità Pubblica dell’ Università Federico II. «La diagnosi e la terapia di queste patologie – spiega il direttore del Dipartimento, la professoressa Triassi – si snodano attraverso un percorso multidisciplinare in continua evoluzione. Appuntamenti del genere rendono possibile non solo l’aggiornamento sulle più importanti innovazioni ma anche una condivisione dell’ esperienze maturate»