Da diversi giorni circola in rete il link di un “finto articolo” che riporta la falsa notizia della rottura del crociato anteriore di Gonzalo Higuain. Un ”augurio” che si ripete con insistenza, da quando il fuoriclasse argentino ha lasciato Napoli e il Napoli per vestire la maglia bianconera.
Un tradimento mai perdonato dai tifosi di fede azzurra che si sentono così autorizzati ad augurare ogni male al bomber argentino.
Eppure, la malasorte è una ruota beffarda e cieca che gira per tutti e, in questo frangente, ha deciso di infliggere una sonora lezione proprio alla fazione più stolta di tifosi che sanno rendersi protagonisti di esternazioni così poco edificanti.
Il Napoli è in ansia per Arek Milik. Maurizio Sarri potrebbe perdere il suo centravanti per diversi mesi. Il bomber si è infortunato ieri sera sul finire del primo tempo della sfida con la Danimarca: contrasto con Vestergaard e botta al ginocchio sinistro. Le sensazioni sono state subito negative e la risonanza effettuata in Polonia ha confermato la gravità del problema. Secondo il quotidiano Przeglad Sportowy la prima diagnosi è la rottura parziale del crociato anteriore del ginocchio sinistro e non totale. Quest’ipotesi prevedrebbe tempi di recupero di circa 4 mesi.
La società azzurra ha seguito la vicenda con evidente preoccupazione. Il responsabile dello staff sanitario, Alfonso De Nicola, è stato in contatto continuo con il giocatore e con i medici della nazionale. Milik è atteso in giornata in Italia e sarà sottoposto nuovamente a tutti gli esami di agonistici. L’appuntamento è fissato nel pomeriggio a Villa Stuart, a Roma, dove sarà visitato dal professor Mariani che è pronto ad intervenire chirurgicamente. Per il Napoli è davvero una brutta tegola, non solo alla vigilia di un match importante come quello contro la Roma, in programma sabato 15 ottobre alle 15 allo stadio San Paolo di Napoli, ma anche e soprattutto in chiave futura, considerando l’ormai assodata entità dell’infortunio. La squadra perderà il suo centravanti in un momento cruciale della stagione. L’impatto di Milik è stato molto positivo con già 7 reti all’attivo tra campionato e Champions League. Nelle gare contro Roma e Besiktas toccherà sicuramente a Manolo Gabbiadini rimpiazzare l’attaccante polacco.