Un momento storico, cruciale, decisivo, per la crescita del Meridione, dell’Italia e della periferia est di Napoli.
“Parte l’Academy di Apple, come promesso con Tim Cook. Napoli ha tanto futuro davanti. Se riparte il Sud, riparte l’Italia”: questo il tweet con il quale Matteo Renzi ha aperto la giornata tanto attesa. “Bello che oggi parta ufficialmente la Academy di Apple. Napoli ha tanta bellezza e un grande futuro: il governo c’è, pronto a fare la sua parte”, scrive poi Renzi sulla sua pagina Facebook. “Grazie al mio amico Tim Cook per aver mantenuto l’impegno di investire su Napoli. E’ solo l’inizio, ci divertiremo insieme”, conclude il presidente del Consiglio.
“Oggi è un nuovo inizio per Napoli. Qui c’è una grande volontà di fare, continueremo così. Sembrava impossibile, realizzare un progetto così ambizioso in soli quattro mesi. E invece ce l’abbiamo fatta grazie al lavoro di tutti, dalle istituzioni all’ultimo operaio che ha lavorato fino alla scorsa notte. Oggi è una giornata di festa”. Il rettore Gaetano Manfredi dà il via alla cerimonia di inaugurazione della Ios Developer Academy, la prima scuola europea per sviluppatori di app nata grazie alla partnership con il colosso di Cupertino.
“Il sogno – ha detto Manfredi – è tenere nella nostra terra i nostri giovani e ringrazio Apple che ha creduto in qualcosa che sembrava quasi impossibile. Era fine maggio quando abbiamo deciso di realizzare un progetto così ambizioso in soli 4 mesi, nessuno pensava che ce l’avremmo fatta e invece grazie al lavoro del team oggi abbiamo 100 ragazzi di grande talento qui con noi”. “È una giornata bellissima per i ragazzi – ha concluso il rettore – la nostra Università e la nostra città. Abbiamo dimostrato che Napoli può essere una capitale internazionale anche in tempi brevi, oggi stiamo costruendo un pezzo di futuro e abbiamo contatti con altre aziende internazionali”. Con gli hasthag #tuttAppost, #slangnapolitan, #optimistic e #todaynewbegginner e sulle note di “L’isola che non c’è” di Edoardo Bennato comincia l’inaugurazione dell’Academy, in una sala gremita e con grande emozione. Una periferia collocata al centro dell’Europa, un cuore pulsante pregno di opportunità ed aspettative.
“Prospettive”, “futuro”, “un nuovo inizio”: queste le parole chiave di una giornata che spalanca le porte di una nuova avventura, ambiziosa e ricca di buoni propositi da convertire in pratiche concrete. Il corso inizia oggi, negli spazi del polo universitario della Federico II, per i primi cento selezionati, che ieri hanno ricevuto il kit predisposto per loro da Apple: un iPhone e un MacBook Air. E per il taglio del nastro dell’Academy sono arrivati in città il ministro per l’Università Stefania Giannini e uno dei vicepresidenti dell’azienda di Cupertino, Lisa Jackson.