Con la nuova legge 20 maggio 2016 n. 76 sono state normativamente disciplinate le unioni civili per le coppie dello stesso sesso, e la possibilità per le coppie conviventi, indipendentemente dal sesso dei loro componenti, di regolare gli effetti patrimoniali della loro convivenza. Con la pubblicazione in G.U. n. 175 del 28/07/2016 del DPCM n. 144 del 23/07/2016 sono state impartite le disposizioni transitorie per la disciplina delle Unioni Civili.
Il testo di legge ed il successivo DPCM sulle unioni civili e sulle convivenze di fatto, dal titolo “Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze” si occupano di unioni civili e convivenze di fatto, illustrando i nuovi procedimenti amministrativi che investono le competenze degli uffici demografici.
La struttura organizzativa dei servizi demografici del Comune di Napoli, fondata sul principio del decentramento amministrativo, trova espressione nell’articolazione del territorio cittadino in Municipalità. L’Amministrazione ha stabilito, dopo una prima fase sperimentale, le competenze relative alla nuova normativa succitata, investendo sia gli Uffici centrali del Servizio Anagrafe Stato Civile Elettorale, sia le Municipalità dislocate sul territorio metropolitano, per definire procedure chiare ed univoche di registrazione delle verbalizzazioni e consequenziali atti costitutivi delle unioni civili e delle registrazioni delle convivenze di fatto a favore dell’utenza interessata.
Pertanto, a partire dal 1° ottobre 2016:
- Le Municipalità, secondo il criterio territoriale (residenza) riceveranno ed istruiranno le istanze di costituzione di unioni civili tra persone dello stesso sesso di cui almeno una di esse sia residente a Napoli;
- Le Municipalità, secondo il criterio territoriale (residenza) riceveranno ed istruiranno le istanze afferenti le Convivenze di fatto;
- Il Servizio Anagrafe Stato Civile Elettorale, con sede in II Traversa dell’Epomeo Parco Quadrifoglio – riceverà le istanze di trascrizione delle unioni civili e dei matrimoni tra cittadini italiani dello stesso sesso formati all’estero, nonché le istanze di costituzione di unioni civili tra persone dello stesso sesso entrambe non residenti a Napoli.
A) Per le istanze relative ai procedimenti afferenti le unioni civili tra soggetti dello stesso sesso di cui almeno uno di essi residente a Napoli, la modulistica va inoltrata, compilata in tutte le sue parti, agli appositi sportelli al pubblico delle sedi rispettivamente competenti della Municipalità di residenza, (i cui recapiti sono di seguito riportati) completa dei dati anagrafici, nonché di fotocopia dei documenti di identità dei richiedenti e di un recapito telefonico, per concordare un appuntamento con il competente ufficio per la redazione della richiesta di costituzione di unione civile;
B) Per l’istanza di convivenza di fatto o di cancellazione della convivenza di fatto, la modulistica, va inoltrata, compilata in tutte le sue parti, completa dei dati anagrafici, nonché di fotocopia dei documenti di identità dei richiedenti e di un recapito telefonico, agli appositi sportelli al pubblico delle sedi rispettivamente competenti della Municipalità di residenza (i cui recapiti sono di seguito riportati).
1. che la dichiarazione sia sottoscritta con firma digitale;
2. che l’autore sia identificato dal sistema informatico con l’uso della Carta d’identità elettronica, della carta nazionale dei servizi, o comunque con strumenti che consentano l’individuazione del soggetto che effettua la dichiarazione;
3. che la dichiarazione sia trasmessa attraverso la casella di posta elettronica certificata del dichiarante;
4. che la copia della dichiarazione recante la firma autografa e la copia del documento d’identità del dichiarante siano acquisite mediante scanner e trasmesse tramite posta elettronica semplice.
Servizio Anagrafe Stato Civile Elettorale, II Traversa Via Dell’Epomeo, P.co Quadrifoglio, 80126 Napoli;
e mail, pec:[email protected],[email protected],
completa dei dati anagrafici nonché di fotocopia dei documenti di identità dei richiedenti e di un recapito telefonico, per concordare un appuntamento con l’ufficio perla redazione della richiesta di costituzione di unione civile;
Riferimenti normativi: Legge 20 maggio 2016, n. 76.