Mentre i “signori del calcio” ci abituano ad incassare scene irruente e violente e sui campi di massima serie fino a quelli di più bassa lega, di domenica in domenica, si susseguono scene tutt’altro che edificanti ed educative, tutt’altro esempio giunge dalle calciatrici “in gonnella”.
Questa domenica calcistica ha registrato un bellissimo gesto di Fair Play su un campo di calcio femminile.
Grande protagonista di lealtà sportiva, la calciatrice Jenny Camilli sul campo dell’Imola: l’arbitro concede al Marcon un rigore inesistente, l’attaccante marconese si reca dal direttore di gara e lo convince che il penalty non c’era.
È successo durante una partita del campionato cadetto di calcio femminile e il gesto dell’attaccante veneziana è passato tutt’altro che inosservato agli occhi degli addetti ai lavori che sui social le hanno prontamente rivolto un meritatissimo plauso.
Un episodio, l’ennesimo, che conferma quanto questo sport sia ingiustamente snobbato e sottovalutato, oltre che discriminato.