• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
mercoledì, 29 Ottobre, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Gf Vip e “il caso friariello”: il pugile casertano Clemente Russo autore di una battuta omofoba

Luciana Esposito di Luciana Esposito
27 Settembre, 2016
in News
3
Share on FacebookShare on Twitter

clemente-russo-bosco-cobosIl bullismo e l’omofobia vanno in scena in prima serata su Canale 5: i reality show continuano a produrre “tv spazzatura” di gretta e pessima fattura, con l’aggravante che a macchiarsi di tale demerito sono i protagonisti del “Grande Fratello Vip”, personaggi illustri – o presunti tali – del piccolo schermo.

ADVERTISEMENT

Ad innescare la bufera è il pugile Clemente Russo e la battuta rivolta a Bosco Cobos, unico concorrente gay del reality: «Bosco, voglio fare una cosa all’unanimità. Non mi viene di chiamarti Bosco, sei troppo simpatico. Esiste un nome molto simpatico a Napoli: è una verdura che è buonissima, si mangia in questi periodi. Si chiama ‘friariello’, ti posso chiamare friariello? Bosco, il nostro friariello. Posso? E’ una verdura buonissima, ci si fa anche la pizza. Sono un po’ amari, ma buonissimi. Tu da oggi, qua, sei ‘o friariell’».

Poi, una volta lontano da Bosco, il pugile, parlando con “i compagni di gang” Valeria Marini e Costantino Vitagliano, ha detto: «O Friariell’ in napoletano vuol dire un’altra cosa: fru fru, o fragolino, ricchiuncello. Lui non lo sa. Ora esce da qua: ‘Tutti mi chiamano Friariello, perché? Perché?’» il tutto contornato dalle risate dei due che, divertiti, scimmiottavano le sue parole, senza mostrare fastidio o imbarazzo né tantomeno hanno in qualche modo redarguito l’uscita infelice del casertano.

La vicenda non è passata inosservata e molti si sono scagliati contro Russo, dalle associazioni per i diritti gay a quelle anti-bullismo.

Alfonso Signorini, durante la diretta di ieri, 26 settembre, ha pesantemente redarguito la condotta del pugile, il quale ha cercato di giustificare il suo comportamento, minimizzando la vicenda, tra le lacrime di Bosco, ferito dalla visione del filmato che ritraeva Russo mentre lo scherniva tra le risate di approvazione della Marini e Costantino.

A nulla sono valse le giustificazioni di Clemente che, chiamato in confessionale ha provato a spiegare – in maniera poco convincente – quale, il significato corretto da dare al termine: “Friariello lo si usa per una persona gentile, frizzantina, allegra, delicata. Non volevo essere offensivo”. In realtà la dichiarazione con successiva traduzione, contornata dalle risatine da bulli, ha lasciato poco spazio all’interpretazione secondo Signorini, che ha subito controbattuto: “A casa mia ‘ricchioncello’ è un’offesa”. Lo stesso pugile, infatti, aveva tradotto quel termine, all’amico Costantino, come sinonimo di “fru fru… ricchioncello”.

A Clemente, attaccato su tutti i fronti, non è rimasto altro che capitolare: “C’ho un milione di amici che chiamo friariello e appartengono al mondo dei gay, li stimo e li amo tutti. Sono pronto a chiedere scusa subito a Bosco perché io gli voglio bene. E chiedo scusa al mondo gay se vi siete offesi”.

Ma è proprio Bosco a chiudere la polemica, spiegando di voler passare oltre, nonostante la modalità “branco” assunta da Clemente e Costantino, non l’abbia certo lasciato indifferente: “Per me non è una parolaccia, ho pianto tanto per questa parola e ora la dico a me stesso e rido, ma il modo di farlo mi ha ricordato quando me lo facevano a scuola, voi lì a ridacchiare tu con Costantino”.

Uno scivolone che non rende onore al pugile e ai suoi compagni di scherno e che ha l’aggravante di accendere i riflettori su uno degli atteggiamenti omofobi più radicati negli usi e costumi della società contemporanea: dalla indecorosa goliardia contornata dalle risatine rozze e ignoranti del classico gruppo di “bulletti di basso rango” fino alla più classica e convenzionale delle giustificazioni da impacchettare in casi simili: “ho un sacco di amici gay”.

Quello che sorprende è l’atteggiamento di Mediaset al cospetto di tale condotta: una produzione celermente pronta a mettere alla porta concorrenti che si macchiano di insulti contro la Religione e che si mostra incapace di estendere lo stesso duro e categorico monito al protagonista di un condotta inequivocabilmente omofoba.

Una mancata sanzione che appare ancor più in controtendenza con le forti scelte che contraddistinguono il palinsesto della stessa rete: Maria De Filippi, pochi giorni fa, a “Uomini&Donne” ha presentato il primo tronista gay, fortemente voluto dalla conduttrice per sposare la causa degli omosessuali e promuovere, soprattutto tra i giovani, l’abbattimento dei pregiudizi e della “paura del diverso”.

La performance da bullo “tutto muscoli e poco cervello” del pugile si aggrava della colpa di avvenire sotto gli occhi dello stesso giovane pubblico che ultimamente sembra abbracciare con particolare predisposizione atteggiamenti simili.

La cronaca contemporanea lo dimostra e lo sottolinea: i giovani hanno bisogno di esempi forti e le condotte che inneggiano a comportamenti socialmente inabili, vanno severamente redarguiti, a maggior ragione se a rendersene protagonisti sono i cosiddetti “vip”.

A nulla vale la magra consolazione della nomination per il pugile casertano, a decretare il suo destino sarà, quindi, la gogna mediatica: sarà il pubblico a decidere se merita di restare nella casa più spiata d’Italia.

Comunque vada, Mediaset ha sprecato una preziosa opportunità: quella di lanciare un messaggio educativo, socialmente utile, soprattutto per i “giovani Bosco” che si misurano con l’omofobia e il bullismo lontano dai riflettori.

Tags: alfonso signorinibattuta omofobabosco cobosbullismocanale 5costantino vitaglianofriariellogf vipgrande fratello vipmediasetOmofobiatronista gayuomini e donnevaleria marini
ADVERTISEMENT
Prec.

Garanzia Giovani, appuntamento nel Provveditorato di Napoli

Succ.

Omicidio Loris: le ultime dichiarazioni di Veronica Panarello

Può interessarti

Regionali Campania, il paradosso degli “impresentabili”: il caso De Micco e le contraddizioni di Conte
In evidenza

Regionali Campania, il paradosso degli “impresentabili”: il caso De Micco e le contraddizioni di Conte

28 Ottobre, 2025
Quotazioni azioni Amazon: tutto quello che c’è da sapere
News

Amazon pronta a licenziare 30.000 dipendenti: il più grande taglio nella storia aziendale

28 Ottobre, 2025
Covid e influenza: come distinguere i sintomi
News

Influenza 2025, gli esperti: “Più casi in arrivo”, ecco come difendersi

28 Ottobre, 2025
Napoli, scarcerati i tre attivisti ProPal: per loro obbligo di firma dopo gli arresti di sabato
News

Napoli, scarcerati i tre attivisti ProPal: per loro obbligo di firma dopo gli arresti di sabato

28 Ottobre, 2025
Regionali in Campania, il caso “CAF”: Sabino De Micco fa un passo indietro
In evidenza

Regionali in Campania, il caso “CAF”: Sabino De Micco fa un passo indietro

28 Ottobre, 2025
Regionali Campania, spunta “CAF”: il “candidato senza nome” nella lista di Mastella 
In evidenza

Regionali Campania, spunta “CAF”: il “candidato senza nome” nella lista di Mastella 

27 Ottobre, 2025
Succ.
Omicidio Loris: le ultime dichiarazioni di Veronica Panarello

Omicidio Loris: le ultime dichiarazioni di Veronica Panarello

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Picchia la moglie in auto mentre guida: 41enne arrestato nel napoletano

Ponticelli, arrestato D’Ambrosio junior: in casa una centrale dello spaccio

di Luciana Esposito
29 Ottobre, 2025
0

Una nuova operazione antidroga è scattata questa mattina, mercoledì 29 ottobre, alle ore 10:30, nel quartiere napoletano di Ponticelli, dove i Carabinieri...

Addio a Mimmo Jodice, il fotografo che ha raccontato l’anima di Napoli

Addio a Mimmo Jodice, il fotografo che ha raccontato l’anima di Napoli

di Redazione Napolitan
29 Ottobre, 2025
0

Si è spento a 91 anni Mimmo Jodice, il grande fotografo napoletano che con la sua arte ha saputo raccontare come...

Il napoletano Nico de Corato completa la sfida “UAE Coast to Coast in Mountain Bike”: da Dubai a Fujairah in un solo giorno

Il napoletano Nico de Corato completa la sfida “UAE Coast to Coast in Mountain Bike”: da Dubai a Fujairah in un solo giorno

di Redazione Napolitan
29 Ottobre, 2025
0

Dopo 6 ore e 30 minuti di pedalata - rispetto alle 8 previste - attraverso gli Emirati Arabi Uniti, l'atleta...

Mercoledì 31 gennaio: James Senese e Napoli Centrale live recording al teatro Sannazaro

VIDEO-Addio a James Senese: il sax che parlava napoletano

di Redazione Napolitan
29 Ottobre, 2025
0

James Senese, il grande sassofonista napoletano, è morto oggi all’età di 80 anni. È deceduto all’ospedale Cardarelli di Napoli, dove...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?