Tragedia nel casertano: una donna di 50 anni, Antonella Maisto, è stata investita e uccisa mentre faceva jogging in località Casale di Teverolaccio a Succivo, da un furgone alla cui guida c’era un uomo di 30 anni.
L’investitore si è fermato a prestare soccorso, ma non c’è stato nulla da fare: la donna era morta sul colpo.
Sul posto si sono recati i carabinieri di Marcianise che hanno avviato le indagini.
La donna, insegnante di professione, era molto nota a Sant’Arpino, suo comune di residenza.
Nelle ore precedenti, un’altra donna era balzata agli onori della cronaca perché incorsa in un’altra sventura mentre faceva jogging.
I carabinieri di Lamezia Terme hanno arrestato un giovane lametino, C. G., di 21 anni, in quanto ritenuto responsabile di violenza sessuale aggravata. I militari sono intervenuti in via Perugini a seguito della richiesta di aiuto da parte di una ragazza, aggredita mentre faceva jogging in quella zona. La vittima, che ha denunciato l’accaduto ai carabinieri, ha raccontato di essere stata molestata dal giovane, subendo un tentativo di violenza sessuale. Il ragazzo, secondo quanto ricostruito dagli uomini dell’Arma, aveva avvicinato la donna qualche giorno prima, adducendo la scusa di averla scambiata per la propria fidanzata. L’arrestato è stato incastrato dai testimoni e dalle immagini dei sistemi di videosorveglianza, dalle quali sarebbe emerso il comportamento violento del giovane, dal quale la donna è riuscita con estrema difficoltà a sfuggire liberandosi e chiedendo aiuto. Il 21enne è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.