L’ennesima tragedia che ha portato alla morte di una giovane vita, si è consumata ieri sera ad Ercolano.
Una serata di pioggia che ha reso la strada più infima, lo scooter perde improvvisamente aderenza con l’asfalto, il motociclista che non riesce a controllare il mezzo poi lo schianto, fatale, contro un marciapiede.
L’incidente, in cui ha perso la vita un 18enne, si è verificato nelle ore serali dello scorso martedì 14 settembre, in via Plinio ad Ercolano.
Gennaro Di Dato, 18 anni compiuti una manciata di giorni fa, è morto sul colpo, mentre l’amico alla guida dello scooter, un ragazzo di 17 anni originario di Ercolano, ha riportato ferite gravissime ed è ricoverato in prognosi riservata. Secondo le indagini alla guida dello scooter si trovava il 17enne. Uno dei due giovani ha perso il casco e nel tentativo di recuperarlo il guidatore ha perso il controllo dello scooter. Nell’impatto con il suolo, entrambi hanno battuto la testa.
Gennaro era in motorino con un suo amico. I due stavano facendo ritorno a casa, ma lui è morto e l’altro è in prognosi riservata al Cardarelli.
Lo studente alla guida, ora in pericolo di vita, ha perso il controllo dello scooter, urtando contro il marciapiede. Entrambi sono caduti sull’asfalto, per Gennaro che era il passeggero, mentre il suo amico era alla guida del mezzo, non c’è stato nulla da fare, l’impatto con il suolo si è rivelato fatale.
Il diciasettenne alla guida, che da pochi giorni aveva ripreso la scuola, è in gravi condizioni, ha riportato fatture multiple ed è ricoverato all’ospedale Cardarelli in prognosi riservata. Sul corpo della vittima sarà eseguita l’autopsia disposta dall’autorità giudiziaria.
18 anni compiuti appena una settimana fa.
A ricordarlo sono le foto pubblicate su Facebook. Un brindisi con gli amici, il ricordo apostrofato come richiede la moda del momento: #maggiorenne, un hashtag, semplice, essenziale e risolutivo, dal quale trapela tutta la gioia del giovane per il conseguimento di un traguardo importante come quello della maggiore età, che avrebbe dovuto spalancargli le porte della vita adulta, se tra Gennaro e la sua voglia di vivere non fosse capitata quella strada su cui era segnato quel genere di destino che non lascia scampo.
Foto, frasi, #hashtag che raccontano istanti rubati alla quotidianità di un ragazzo allegro e solare. Gennaro lavorava in un noto pub di Volla ed era un ragazzo innamorato della vita: amici, sorrisi, divertimento, mare, scherzi, linguacce. Un radioso arcobaleno di vita spento in un attimo da uno schianto mortale.
Gennaro era in motorino con un suo amico. I due stavano facendo ritorno a casa, ma lui è morto e l’altro è in prognosi riservata al Cardarelli.
Lo studente alla guida, ora in pericolo di vita, ha perso il controllo dello scooter, urtando contro il marciapiede. Entrambi sono caduti sull’asfalto, per Gennaro che era il passeggero, mentre il suo amico era alla guida del mezzo, non c’è stato nulla da fare, l’impatto con il suolo si è rivelato fatale.
Il diciasettenne alla guida, che da pochi giorni aveva ripreso la scuola, è in gravi condizioni, ha riportato fatture multiple ed è ricoverato all’ospedale Cardarelli in prognosi riservata. Sul corpo della vittima sarà eseguita l’autopsia disposta dall’autorità giudiziaria.