Sarebbe l’uomo fermato durante la giornata odierna, 11 settembre, l’artefice del raid contro la caserma della polizia Iovino. Sarebbe stato un cittadino senza fissa dimora ad aver lanciato una molotov contro il portone della caserma di via Medina.
Il raid è avvenuto alle 2 del mattino dello scorso 8 settembre. Giulio Dalia, 29 anni, con precedenti per reati contro il patrimonio e senza fissa dimora, era stato individuato quasi subito grazie al servizio di videosorveglianza della caserma, ed oggi, intorno alle 13, è stato rintracciato in via Marina a Napoli ed è stato arrestato.
Il giovane dovrà rispondere di incendio doloso, porto e detenzione di materiale esplodente.
Al momento del fermo, l’uomo era a bordo di un motociclo tipo Quad, e nel veicolo aveva anche una bottiglia con benzina che è stata sequestrata. Contro la caserma, aveva lanciato una bottiglia di birra piena di benzina con uno straccio cui aveva dato fuoco infilato nel collo. Secondo gli investigatori, tra i moventi del gesto di Dalia vanno esclusi quelli legati alla criminalità e al terrorismo.