Equinozio d’autunno festival 2016 continua a Bosco con due serate di musica e cultura.
Primo appuntamento con Martino Adriani, giovane cantautore cilentano, tra i cui live più significativi ci sono le aperture a Carmen Consoli, Vinicio Capossela, Modena City Ramblers, Nobraino, Marlene Kuntz. Mercoledì 7 settembre, alle ore 21, in piazza José Ortega aprirà invece il concerto di Teresa De Sio, colei che ama definirsi una folksinger, ma d’autore: “la musica folk è il rock del popolo.”
La cantautrice, di origine napoletana, fa dischi da anni in maniera indipendente e innovatrice. Molte le sue sperimentazioni: la musica popolare intrisa di reggae, le contaminazioni tecnologiche, lo scambio di energie creative con la musica giamaicana. La De Sio non si ferma alla musica ma amplia la sua sfera di interessi con i linguaggi che intrecciano tra di loro musica, letteratura e teatro. È del 2009 il suo primo romanzo: Metti il diavolo a Ballare cui segue uno spettacolo/concerto con attori e musicisti.
La due-giorni di Bosco prosegue giovedì 8 settembre con L’XI edizione del Premio Ortega: alle ore 19 vi sarà l’apertura dei Luoghi del Pintor, alle ore 20 la degustazione mediterranea e a seguire la cerimonia di premiazione nella Chiesa di San Nicola di Bari. Infine alle 22.30 piazza Josè Ortega si accenderà con la musica dei La Maschera, gruppo di origini napoletane, nato nel 2013 dall’incontro tra il cantautore Roberto Colella, il trombettista Vincenzo Capasso e il bassista Eliano Del Peschio.
Da molti già definiti i principali eredi della musica e dello stile di Pino Daniele, hanno un sound fresco, sperimentale, lontano dai cliché, che oscilla tra la canzone d’autore, molto originale in quanto ai testi e il blues, grazie ad una sezione ritmica insolita, che include oltre al basso una piacevolissima tromba.
L’appuntamento con i La Maschera è alle 22.30 in piazza José Ortega. Ingresso Libero.