Dopo una trionfale tournée invernale che lo ha visto protagonista nei principali teatri italiani, registrando puntualmente il sold out, Alex Britti continua il suo tour estivo facendo tappa sabato 10 settembre dalle ore 22,30, all’Arenile di Bagnoli.
“In nome dell’amore tour” vede protagonista Britti live con un trio composto da basso, chitarra e batteria, con sonorità elettroniche che permettono così di mettere in risalto il virtuosismo degli esecutori e lasciare una sensazione più acuta dell’improvvisazione e della sensazione di festa. Oltre ai grandi successi come “Solo Una Volta (O Tutta La Vita)“, “Oggi Sono Io” , “La Vasca”, “7.000 Caffe’ “, “Una Su Un Milione” , “Baciami (E Portami A Ballare)”, “Lo Zingaro Felice”, “Piove”, “Un Attimo Importante” e molti altri, spazio ai brani del nuovo disco “In Nome Dell’amore – Volume 1”.
“In Nome Dell’amore – Volume 1” è un album in cui Alex Britti abbandona la chitarra acustica per scegliere quella elettronica e dare un suono più internazionale ai suoi brani. «È sempre difficile raccontare a parole un disco – così il cantautore – e finalmente adesso lo porterò in tour. Siamo sempre nel pop, perché il pop è democratico e accoglie tutti senza distinzioni, sicuramente è un album molto elettronico, molto elettrico con la chitarra che più che accompagnarmi mi risponde in una sorta di duetto. Canto in italiano, ma non suono in italiano, anche se non so che lingua sia. Ed è un disco che parla d’amore, ma l’amore quello alto, vero. L’amore è il tema conduttore di quasi tutto, quello che si ha per una donna, per la musica, per la chitarra, perché ancora mi piace pensare che sia la benzina di quasi tutto quello che facciamo». Attualmente Alex Britti è anche impegnato in studio alla realizzazione del suo nuovo album “In Nome Dell’amore – Volume 2”, in uscita a Novembre 2016.
Riprendono così i sabato organizzati da Daniele de Simone, Walter Di Fiore, Vanni Margheron e Danilo Trivisano. Prima del concerto verrà proiettata la partita Palermo – Napoli. After show affidato ai djs Elio Foglia ed Irene Ferrara.