Il rione sanità dedicherà una statua alla memoria di Genny Cesarano, il diciassettenne ucciso per errore durante un agguato in piazzetta San Vincenzo alla sanità proprio davanti alla chiesa.
L’iniziativa è stata promossa dalla terza Municipalità, la statua sarà un urlo di guerra verso la Camorra e si chiamerà “in-ludere” ovvero “giocare contro”, in questo caso, contro la criminalità organizzata.
Il ragazzo sarà ricordato il 6 settembre alle 18:00, ad un anno dalla sua morte, nella Basilica di Santa Maria della Sanità, e dopo si terrà l’inaugurazione della statua firmata da Paolo La Motta, noto artista del rione che conobbe Genny quando aveva 13 anni, il ragazzo partecipò ad un laboratorio tenuto proprio da lui.
All’inaugurazione avrebbe dovuto partecipare anche il premier Matteo Renzi, ma la sua presenza ancora non è stata confermata, probabilmente a causa degli impegni di gestione del post-sisma.
Sulla pagina Facebook della Fondazione San Gennaro che annuncia l’inaugurazione della statua compre una frase: “Genny non è andato via e continua a giocare, ma ora lo fa con gli angeli.”