Droga e criminalità: un mix capace di manifestarsi troppo spesso in tutta la sua devastante ferocia.
È accaduto, per l’ennesima volta, nell’arco delle ore antecedenti, a Sant’Antimo, nel napoletano: un 33enne ha prima intimorito e poi cosparso di benzina un 21enne, minacciando di accendere il fuoco se non avesse pagato un debito di 15 euro che il giovane aveva contratto con lui, per via della droga. La vittima si è rivolto ai carabinieri, così che per l’uomo è scattato il fermo di polizia giudiziaria per tentata estorsione.
Come detto, il motivo scatenante è un debito: il 21enne avrebbe avuto dall’uomo una dose di stupefacente, molto probabilmente marijuana, in cambio di 15 euro. Somma che, però, il giovane non avrebbe pagato. Il 33enne la scorsa notte, in sella al suo motorino, si è messo alla ricerca della vittima rintracciandola in una strada del centro. L’aggressore ha affrontato il giovane, lo ha cosparso di benzina e ha minacciato di dargli fuoco.
Tra le persone presenti sul posto, qualcuno ha notato la scena e ha voluto che a vincere fosse il desiderio di mettere in salvo una vita umana, a discapito dell’omertà, allertando i carabinieri. Quando i militari della Compagnia di Giugliano sono giunti il 21enne era ancora per terra.