Il Comune di Napoli,in leggero ritardo rispetto ad altre città italiane, ha pubblicato sulla home page del sito del Comune le indicazioni per poter richiedere la costituzione delle unioni civili per le coppie omossessuali.
Le prime richieste sono state accolte lunedì 8 agosto e saranno celebrate nello stesso mese presso la Sala della Loggia del Maschio Angioino o, in alternativa, presso la Sala Giunta di Palazzo San Giacomo.
Come prevede la Legge Cirinnà, la costituzione di un’unione civile va sottoscritta congiuntamente dai richiedenti davanti all’Ufficiale di Stato Civile previa richiesta ufficiale.Per quanto riguarda il Comune di Napoli,essa deve pervenire al Comune di Napoli tramite email all’indirizzo [email protected] oppure [email protected] completa dei dati anagrafici dei richiedenti e di un recapito telefonico, per concordare un appuntamento con l’ufficio per la consegna del modulo e la redazione della richiesta di unione civile.
A partire dal mese di ottobre le richieste potranno essere presentate in tutte le dieci municipalità, presso le quali inoltre potranno essere registrate gratuitamente le unioni civili.
Le coppie, seguendo l’ordine di prenotazione, verranno richiamate e invitate a presentarsi presso il luogo e nella data fissati ai fini della costituzione dell’Unione. Per ogni eventuale chiarimento è possibile telefonare al numero 0817958552.
Intanto l’ANDDOS, l’associazione nazionale contro le Discriminazioni da orientamento sessuale, annuncia 6.000 celebrazioni nei Comuni di tutta Italia.Il presidente dell’associazione Mario Marco Canale dichiara:”Finalmente l’amore senza barriere burocratiche, senza più pregiudizi. Le unioni civili non tolgono niente a nessuno, che questo concetto sia chiaro ancora una volta: la felicità di tutti che nulla toglie agli altri.”