Dilagano gli episodi che sottolineano l’incidenza con la quale compagni o ex si avvalgono della violenza per chiudere un rapporto sentimentale nel peggiore dei modi auspicabili.
Liti che degenerano in morti, separazioni e relazioni volte al capolinea annegate nel sangue e nella cieca follia che tramuta un insospettabile in un assassino.
Ieri sera è accaduto ancora.
L’ha vista con un altro uomo e pensando che fosse il suo nuovo compagno ha iniziato una lite degenerata in botte.
É accaduto a Giugliano in Campania e ad evitare il peggio ci ha pensato il tempestivo intervento degli agenti del commissariato locale. I due ex ieri sera si sono incontrati in un bar di corso Campano. Prima la scusa di parlare del passato e poi le accuse fino ad arrivare a scene di violenza. La donna è stata più volte colpita alla testa dal suo ex compagno: dieci i giorni di prognosi e diverse suture.
Una violenta lite non ulteriormente degenerata grazie all’intervento della volante del commissariato diretto da Pasquale Trocino che era in zona per un’azione di controllo.