• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
domenica, 20 Luglio, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Napoli: quella pericolosa escalation di odio che non si ferma neanche davanti ai bambini

Luciana Esposito di Luciana Esposito
19 Luglio, 2016
in In evidenza, News
0
Napoli: quella pericolosa escalation di odio che non si ferma neanche davanti ai bambini
Share on FacebookShare on Twitter

13782165_10209587724920381_6967083378723253900_nQualche giorno fa, una donna ha pubblicato la foto di una ragazza di etnia rom che lavava il suo bambino nella fontana a Capo Torre, a Torre del Greco, comune in provincia di Napoli.

ADVERTISEMENT

In men che non si dica, la denuncia di un gesto “incivile” si è trasformata in una valanga di commenti razzisti rivolti ai rom e il post si è intriso del più becero odio razziale. I commenti andavano dall’augurare al bambino di affogare in quelle fontana (poi corretto nell’augurare alla madre di affogarci) al mandare al rogo tutto il popolo, rom fino ad indicarli come ladri e via discorrendo.

blogghe29

Un episodio accaduto proprio in concomitanza con i fatti di Fermo dove, lo ricordiamo, un uomo ha ucciso Emmanuel, ragazzo nigeriano, dopo una lite per insulti razzisti.

Le due vicende, seppur differenti per epilogo e matrice, hanno in comune come agente scatenante la parola razzismo. Sono entrambi figli di un’intolleranza che negli ultimi tempi sta crescendo in maniera esponenziale nel nostro paese e prende origine da uno strato sub-culturale che vede l’offesa nei confronti del diverso come un fatto normale, quasi dovuto.

13775738_10209587708959982_7029947115355366616_n

Quanto accaduto ieri nel campo rom di Casalnuovo di Napoli, lo conferma e lo ribadisce.

13782024_10209587700199763_3077644963684390162_n

L’accusa dei nomadi è precisa: “Un italiano è arrivato con una jeep bianca e ha dato fuoco al campo”. L’enorme quantità di rifiuti che circondano il campo ha facilmente alimentato un incendio le cui fiamme hanno assunto proporzioni considerevoli. Solo per il tempestivo abbandono del campo da parte delle persone che lo abitavano, non ha sortito morti.

Tantissimi anche i bambini presenti nel campo rom divorato dalle fiamme ed è proprio questo uno degli aspetti che desta maggiore sconcerto: l’incapacità di provare pietà, tenerezza e compassione anche al cospetto di piccole vite, senza macchie e senza colpe.

13710003_10209587642998333_4765628608017992401_n

I bambini: da sempre capace di sedare anche gli animi più aridi e di strappare un sorriso anche al cuore più frigido di emozioni.

13690839_10209587693759602_858400288189525375_n

La cronaca contemporanea sottolinea che la forma più anaffettiva del razzismo elude e sovverte la sopra citata teoria: appartenere all’etnia rom equivale a una condanna irreversibile che fin dai primi vagiti si rivela uno status capace di segnare una vita, imponendole di misurarsi in eterno con la forma di razzismo più riluttante e violenta.

13690602_10209587717120186_7231012371990927934_n

E questo vale anche per i bambini.

Casalnuovo SIANI REPORTAGE PRIZE

Foto A. Baldo

Tags: bambinicampo romcasalnuovo di napoliincendio campo rominsultirazzismosocial networktorre del greco
ADVERTISEMENT
Prec.

Disabile pestato davanti a una discoteca: il video diventa virale

Succ.

Le meraviglie del Sud: la chiesa incompiuta di Venosa

Può interessarti

Il primo 21 marzo di Antimo Imperatore, l’ultima vittima innocente uccisa a Ponticelli
Cronaca

Ponticelli, 20 luglio 2022: il raid del clan De Luca Bossa, l’arresto del commando e il tragico duplice omicidio

20 Luglio, 2025
Chi è Alberto Trentini: il cooperante italiano prigioniero in Venezuela
News

Chi è Alberto Trentini: il cooperante italiano prigioniero in Venezuela

20 Luglio, 2025
20 luglio 1969, l’uomo sbarca sulla Luna: un passo storico per l’umanità
News

20 luglio 1969, l’uomo sbarca sulla Luna: un passo storico per l’umanità

19 Luglio, 2025
Santobono, tumore vascolare cerebrale rimosso con il laser: paziente di 8 anni dimesso dopo 24 ore
News

Santobono, tumore vascolare cerebrale rimosso con il laser: paziente di 8 anni dimesso dopo 24 ore

19 Luglio, 2025
Torre Annunziata: neonata rischia di soffocare, salvata dagli agenti della Polizia
Cronaca

Torre Annunziata: neonata rischia di soffocare, salvata dagli agenti della Polizia

19 Luglio, 2025
Pedro Rodríguez pubblica una foto del figlio con una tiara: pioggia di insulti omofobi sui social
News

Pedro Rodríguez pubblica una foto del figlio con una tiara: pioggia di insulti omofobi sui social

19 Luglio, 2025
Succ.
Le meraviglie del Sud: la chiesa incompiuta di Venosa

Le meraviglie del Sud: la chiesa incompiuta di Venosa

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Andrea Bocelli saluta Elara, l’ultimo omaggio alla bambina cieca che amava la sua voce

Andrea Bocelli saluta Elara, l’ultimo omaggio alla bambina cieca che amava la sua voce

di Redazione Napolitan
20 Luglio, 2025
0

Elara Grace aveva solo 9 anni, ma nella sua breve vita aveva già scoperto una luce che andava oltre il...

Il primo 21 marzo di Antimo Imperatore, l’ultima vittima innocente uccisa a Ponticelli

Ponticelli, 20 luglio 2022: il raid del clan De Luca Bossa, l’arresto del commando e il tragico duplice omicidio

di Luciana Esposito
20 Luglio, 2025
0

La mattina del 20 luglio 2022, nel quartiere napoletano di Ponticelli, si susseguirono due importanti eventi che hanno sancito un...

Chi è Alberto Trentini: il cooperante italiano prigioniero in Venezuela

Chi è Alberto Trentini: il cooperante italiano prigioniero in Venezuela

di Redazione Napolitan
20 Luglio, 2025
0

Compirà 45 anni ad agosto, Alberto Trentini, un operatore umanitario con oltre vent'anni di esperienza nella cooperazione internazionale. Laureato in...

Ennesima aggressione agli operatori del 118: ambulanza costretta a caricare un cadavere a Barra

“Devo andare a firmare in Questura” e aggredisce l’autista del bus Napoli–Caserta

di Redazione Napolitan
20 Luglio, 2025
0

Ennesimo grave episodio di violenza ai danni di un lavoratore del trasporto pubblico locale. In Corso Novara a Napoli, un...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?