Gli anziani che restano in Città durante i mesi estivi, anche quest’anno non saranno soli: grazie al l progetto Agenzie di Cittadinanza voluto dal Comune di Napoli – Assessorato al Welfare e alle Politiche Sociali e dal Centro di Servizi per il Volontariato di Napoli e provincia, le organizzazioni di volontariato e del terzo settore coinvolte offriranno i seguenti servizi:
* ascolto telefonico (compagnia, informazioni, segretariato sociale …);
* intervento sociale (pronto intervento, compagnia, accompagnamento, disbrigo pratiche quotidiane – spesa a domicilio, pagamento bollette, acquisto farmaci, richieste certificati…)
* attività ludico ricreative (visite guidate, incontri di socializzazione, feste, ginnastica dolce, etc).
I suddetti servizi saranno garantiti in ogni Municipalità: volontari ed operatori sociali si occuperanno di realizzare interventi ed attività per favorire sia l’assistenza domiciliare sia le opportunità di incontro e socializzazione. Il progetto, infatti, si caratterizza per l’elevata prossimità al cittadino, per le capacità di ascolto e di intervento immediato onde tutelarne la salute e prevenire fenomeni di isolamento e di solitudine, costituendo un supporto alle reti dei servizi professionali.
“Con il Programma La solitudine non va in Vacanza” dichiara l’Assessore al Welfare Roberta Gaeta “si vuole implementare un tessuto sociale caratterizzato dalla solidarietà, dall’inclusione e dal sostegno, promuovendo la Città come “luogo di vacanza” con spazi e tempi dedicati alle persone anziane. Riconoscendo il diritto di tutti i cittadini a star bene, a sviluppare e conservare le proprie capacità fisiche, a svolgere una soddisfacente vita di relazione, a riconoscere e coltivare le risorse personali e a essere membri attivi della società, la Città si pone come contesto sicuro e favorevole alle relazioni sociali, alla condivisione di interessi, per riconoscersi in gruppi anche in un periodo in cui il rischio di marginalità risulta particolarmente alto”.
«Quella con il Comune di Napoli continua a essere una collaborazione fattiva- sottolinea Nicola Caprio, presidente del Csv Napoli-. La capillarità e la prossimità territoriale delle associazioni di volontariato cittadine favoriranno interventi tempestivi e impattanti. Anche in momenti dell’anno come questi, è necessario essere al fianco delle fasce più deboli della nostra città. Il volontariato napoletano, quando chiamato in causa, si fa trovare sempre pronto».
Le Agenzie, infatti, propongono un calendario ricco e articolato, allo scopo di rispondere alla domanda di aggregazione sociale delle persone anziane, promuovendo nello stesso tempo le interrelazioni tra generazioni e prevenendo fenomeni di emarginazione e solitudine, nell’ottica di un processo di complessiva rivitalizzazione dei territori come luoghi in cui si contribuisce attivamente alla crescita di una società aperta, inclusiva e solidale.