Un posto dove “puoi essere ciò che vuoi e non quello che gli altri vogliono per te”: questo è lo slogan di Colorata Beach, il primo stabilimento balneare in Campania dedicato alla comunità LGBT (Lesbiche, Gay, Bisex e Trans) inaugurato il 3 Luglio scorso sul Litorale Domitio, a Castel Volturno. Il lido è gestito da MachoLato, una discoteca gay friendly legata ad ANDDOS, l’Associazione Nazionale contro le Discriminazioni da Orientamento Sessuale.
Colorata Beach è unica nel suo genere in Campania e questa peculiarità potrebbe favorire il turismo LGBT, indotta il più delle volte a doversi recare in altre località per scongiurare episodi di omofobia verbale o aggressioni. Fabrizio Sorbara, ex presidente Arcigay Napoli e attuale responsabile presso lo sportello di accoglienza e supporto LGBT del Comune “Progetto Napoli Diversity”, ha accolto calorosamente l’inaugurazione del lido e si augura che “l’iniziativa venga istituzionalizzata, che si possa ripetere per garantire un punto di riferimento ai turisti della comunità LGBT”.
Questo stabilimento si inserisce in una rete di altre località italiane, accomunate dalla stessa caratteristica di essere aperte a ogni orientamento sessuale: tra le più famose l’insenatura di Eraclea Minoa, nei pressi della zona archeologica in provincia di Agrigento, e la spiaggia di Punta della Suina a Gallipoli, “la meta che ha sedotto anche Ozpetek” per il suo fascino salentino.
Colorata Beach è aperta dalle 8.00 alle 24.00 e dispone di due piscine con solarium, due bar e un risto-grill per chi non si accontenta del panino come merenda, un’area privè e due aree amache e lounge; quando il sole tramonta il divertimento continua con l’animazione, perfomances di artisti e dee jay e una discoteca dove ballare dopo aver preso la tintarella.
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