Da un‘idea di Gianni Simioli e Peppe Accardo nasce il Sindacheshow, il talk show per la gente, in mezzo alla gente, che porta la politica, i temi sociali, le questioni scomode nelle piazze in un confronto diretto tra il sindaco di turno e i cittadini. Un tour tra i comuni della Campania in cui il primo cittadino sarà coinvolto in un botta e risposta senza filtri, per riflettere, capire e confrontarsi alla vecchia maniera, ovvero scendendo tra la sua gente. Il primo appuntamento di questo talk show itinerante sarà a Volla il 6 luglio alle ore 21.30. Gianni Simioli intervisterà il neo sindaco di Volla, Andrea Viscovo, avvocato, eletto in una lista Civica composta da: Cittadini per Volla, Volla Cambia Verso e RisolleviAmo Volla. Volla è stata negli ultimi anni amministrata da un commissario.
Con il 53 % dei voti il neo sindaco Andrea Viscovo si è assicurato la carica di primo cittadino.
Andrea ha guidato la sua battaglia con il motto “essere più che sembrare”, un invito ai fatti e non alle chiacchiere, e per vedere come sarà il confronto diretto con i suoi cittadini, basterà essere in piazza con Gianni Simioli e Peppe Accardo per dare il via al Sindacheshow
Il nuovo modo di leggere napoli
Sindacheshow, “i sindaci si mettono in piazza”: il talk show ideato da Gianni Simioli e Peppe Accardo
Può interessarti
Ultimi Articoli
Carabinieri nella redazione di Anteprima24: sequestro preventivo dopo denuncia di Sangiuliano e della moglie
Nella giornata di ieri i Carabinieri della Polizia Giudiziaria di Roma si sono presentati presso la redazione di Benevento del quotidiano online Anteprima24,...
Luciano Spalletti è il nuovo allenatore della Juventus
La Juventus ha scelto Luciano Spalletti come nuovo allenatore dopo l’esonero di Igor Tudor, dovuto a una serie negativa di...
Maltempo in arrivo per la festa: allerta in Campania per la “tempesta di Halloween”
La regione Campania si prepara a un peggioramento significativo delle condizioni meteo in concomitanza con la notte di Halloween: è...
Tecnologia delle macchinette nei giochi d’azzardo nell’arte e nella cultura napoletana moderna
Nel centro di Napoli, si potrebbe dire che la tecnologia delle macchinette da gioco d’azzardo abbia preso una piega curiosamente nuova, sfociando quasi nel simbolico. A pensarci, questeapparecchiature hanno stravolto in parte lo scenario cittadino, finendo per modificare anche il modo in cui si vive la notte, mescolando qualcosa di tradizionale e, insieme, molto moderno. I dati – almenoquelli dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per il 2023 – parlano di un’espansione notevole: più di 23.000 terminali attivi tra VLT e versioni classiche, solo in Campania. Non...