• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
venerdì, 31 Ottobre, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Unioni civili: essere o non essere?

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
5 Luglio, 2016
in News
0
Stepchild adoption, la Cassazione si pronuncia sul tema
Share on FacebookShare on Twitter

1812464_stepchildEssere o non essere. Il dubbio amletico ha attraversato generazioni e secoli, senza mai trovare effettiva risposta nella storia dell’uomo. Un fatto, un avvenimento senza precedenti però ha sconvolto questo assioma che sembrava immanente e intoccabile. L’Irlanda, la cattolicissima e rigida Irlanda, ha deciso di essere. Si è liberata da schematismi e oppressioni di forma religiosa ed etica scegliendo di scegliere. Scegliere attraverso un referendum popolare se il matrimonio tra persone dello stesso sesso fosse giusto o meno. E il popolo, in un insolito caldo venerdì 22 maggio 2015, si è schierato in massa per il SI o per meglio dire per uno YES quanto mai chiaro e schiacciante nei suoi numeri. Oltre al dato di affluenza altissima (i dati ufficiali hanno registrato che circa l’80% degli aventi diritto si sono recati alle urne) lo YES Party ha ottenuto il 62.1 dei consensi.

ADVERTISEMENT

Lo stesso popolo, coperto per anni da una coltre non tanto velata di pregiudizi e convinzioni religiose, nel giro di 24 ore si è scrollata di dosso tutto questo, donando una nuova dignità non solo alle coppie omosessuali, finalmente libere di contrarre civilmente il matrimonio come tutti gli altri, ma soprattutto a loro stessi, che si sono di colpo scoperti un popolo libero, equo e soprattutto solidale che ha detto senza dubbi reverenziali si all’amore e alla gioia di viverlo senza pregiudizi. Il risultato irlandese poi, si colloca dritto dritto nella storia moderna. Infatti, escludendo alcune leggi federali americane (prontamente stroncate da corti di giustizia che non hanno esitato a renderle incostituzionali), l’Irlanda è effettivamente il primo paese al mondo ad inserire nella propria Costituzione un articolo tanto semplice, tanto significativo. “Marriage may be contracted in accordance with law by two persons without distinction as to their sex”. Che tradotto risulterebbe così: “Il matrimonio può essere contratto in conformità al diritto da due persone, senza distinzione di sesso”. Una mossa fisiologicamente pericolosa, perché è un principio sacrosanto di teoria generale delle dinamiche costituzionali che i diritti fondamentali non si mettono al voto, in quanto la loro essenza è proteggere proprio coloro che la maggioranza vorrebbe invece fuori dalla contesa politica. Ma tant’è, in Irlanda la politica si è assunta questo rischio e anche il cielo sembra aver celebrato la vittoria del sì con un arcobaleno apparso proprio sopra Dublino.

Non molti sanno, però, come spiega un illuminante articolo del Guardian che l’Irlanda dal 2010 possiede l’istituto delle unioni civili per le coppie dello stesso sesso, un regime che a seguito dell’esito del referendum è destinato a scomparire. Tale disciplina conteneva almeno 160 differenze giuridiche rispetto al matrimonio, differenze che non solo rendevano i cittadini gay e le cittadine lesbiche irlandesi persone di serie B all’interno della stessa comunità, ma che hanno indotto il legislatore ad intervenire più volte per sanare questi difetti di ordine giuridico-sociale. E non è finita qui, lo scorso aprile il governo aveva già approvato un provvedimento “apripista” alle unioni civili, il cosiddetto “Children and Family Relationships Act”, che ha esteso alle coppie dello stesso sesso il diritto di poter adottare un bambino. Un dettaglio che i sostenitori del NO hanno sottovalutato o addirittura ignorato in quanto durante la campagna referendaria hanno stoicamente sostenuto la tesi per la quale l’approvazione dell’emendamento alla Costituzione avrebbe violato il diritto che ogni bambino ha ad avere una mamma e un papà. Gaffe che probabilmente è costata caro al movimento per il No. In tutto questo marasma ideologico e politico, la classe dirigente italiana continua a tacere, dimostrando ancora una volta quanto sia profonda la distanza, non solo geografica, che ci separa dall’Irlanda. Il Paese anglofono in 5 anni ha completato un percorso lunghissimo, facendo praticamente tutto in anticipo rispetto a quello che la politica italiana vorrebbe proporci ora. Un paese costituzionalmente laico dovrebbe abbattere le differenze di genere e riconoscere l’universalità dell’amore, come principio cardine della propria democrazia. Nel nostro Paese invece, non si fa altro che perdere tempo, propinando al Parlamento ben 4320 emendamenti sulle unioni civili, ai quali, aggiungendo la lentezza della burocrazia italiana, sposterà l’argomento di commissione in commissione, portandola scientificamente alla luce in vista di elezioni o consultazioni popolari sul governo.

L’Irlanda ha scelto e si è scoperta un Paese nuovo. L’Italia ha deciso ancora una volta di non essere.

Roberto Fabozzi

Tags: diritti gayirlandaitalialgbtomosessualiunioni civili
ADVERTISEMENT
Prec.

Ischia Film Festival: “Napoli, cinema e camorra”, il pensiero di Silvio Orlando

Succ.

Leggende e fantasmi, ‘O Prevetariello

Può interessarti

Spalletti e l’addio al Napoli: «Lascio per mia figlia, ha bisogno di me»
News

Luciano Spalletti è il nuovo allenatore della Juventus

30 Ottobre, 2025
Riforma della giustizia: via libera del Senato alla separazione delle carriere, ecco cosa cambia
In evidenza

Riforma della giustizia: via libera del Senato alla separazione delle carriere, ecco cosa cambia

30 Ottobre, 2025
Epidemia di salmonella e pomodorini siciliani: cosa dicono i report dell’UE
News

Epidemia di salmonella e pomodorini siciliani: cosa dicono i report dell’UE

30 Ottobre, 2025
Napoli saluta James Senese: l’ultimo applauso al maestro del “Neapolitan Power”
News

Napoli saluta James Senese: l’ultimo applauso al maestro del “Neapolitan Power”

30 Ottobre, 2025
Regionali Campania, il paradosso degli “impresentabili”: il caso De Micco e le contraddizioni di Conte
In evidenza

Regionali Campania, il paradosso degli “impresentabili”: il caso De Micco e le contraddizioni di Conte

28 Ottobre, 2025
Quotazioni azioni Amazon: tutto quello che c’è da sapere
News

Amazon pronta a licenziare 30.000 dipendenti: il più grande taglio nella storia aziendale

28 Ottobre, 2025
Succ.
Leggende e fantasmi, ‘O Prevetariello

Leggende e fantasmi, 'O Prevetariello

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Caso Boccia-Sangiuliano: la sintesi della storia che ha portato alle dimissioni del Ministro della Cultura

Carabinieri nella redazione di Anteprima24: sequestro preventivo dopo denuncia di Sangiuliano e della moglie

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

Nella giornata di ieri i Carabinieri della Polizia Giudiziaria di Roma si sono presentati presso la redazione di Benevento del quotidiano online Anteprima24,...

Spalletti e l’addio al Napoli: «Lascio per mia figlia, ha bisogno di me»

Luciano Spalletti è il nuovo allenatore della Juventus

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

La Juventus ha scelto Luciano Spalletti come nuovo allenatore dopo l’esonero di Igor Tudor, dovuto a una serie negativa di...

Maltempo in arrivo per la festa: allerta in Campania per la “tempesta di Halloween”

Maltempo in arrivo per la festa: allerta in Campania per la “tempesta di Halloween”

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

La regione Campania si prepara a un peggioramento significativo delle condizioni meteo in concomitanza con la notte di Halloween: è...

Tecnologia delle macchinette nei giochi d’azzardo nell’arte e nella cultura napoletana moderna 

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

Nel centro di Napoli, si potrebbe dire che la tecnologia delle macchinette da gioco d’azzardo abbia preso una piega curiosamente nuova, sfociando quasi nel simbolico. A pensarci, questeapparecchiature hanno stravolto in parte lo scenario cittadino, finendo per modificare anche il modo in cui si vive la notte, mescolando qualcosa di tradizionale e, insieme, molto moderno. I dati – almenoquelli dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per il 2023 – parlano di un’espansione notevole: più di 23.000 terminali attivi tra VLT e versioni classiche, solo in Campania.   Non...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?