Il giorno dell’Indipendenza degli Stati Uniti, l’Independence Day, noto anche come 4 luglio, è la festa nazionale degli Stati Uniti che commemora l’adozione della dichiarazione di indipendenza, avvenuta il 4 luglio 1776, con la quale le Tredici colonie si distaccarono dal Regno di Gran Bretagna.
Si tratta di una ricorrenza molto sentita e partecipata dagli americani.
Fuochi d’artificio, parate, barbecue, picnic, concerti, partite di baseball, discorsi politici, cerimonie ed altri eventi pubblici e privati che celebrano la storia, il governo e le tradizioni degli Stati Uniti: questi i tasselli più significativi che contraddistinguono questa cerimonia.
L’Independence Day è una festa nazionale caratterizzata dal patriottismo. Similmente ad altre festività estive, spesso le celebrazioni avvengono all’aperto. Essendo una festività federale, tutte le istituzioni non essenziali (come il servizio postale e le corti federali) vengono chiuse. Molti politici statunitensi trascorrono il 4 luglio presenziando un evento pubblico e lodando la nazione in tutti i suoi aspetti (la storia, il popolo, ecc.).
Le famiglie celebrano l’Independence Day organizzando un picnic o una grigliata con il barbecue e colgono l’occasione per riunire i parenti. Le decorazioni sono generalmente colorate di rosso, bianco e blu, come la bandiera degli Stati Uniti. Le parate avvengono in mattinata, mentre i fuochi d’artificio vengono sparati di sera nei parchi e nelle piazze; in alcuni casi i fuochi vengono accompagnati da canti patriottici come, ad esempio, l’inno nazionale The Star-Spangled Banner.
Inoltre, a mezzogiorno in punto, nelle basi militari si svolge un saluto militare, chiamato Salute to the Union (“il saluto all’Unione”), in cui vengono sparati tanti colpi di pistola quanti sono gli stati che compongono gli Stati Uniti.
Come detto, si tratta di una festa importante per gli americani, per tutti gli americani, a prescindere dalla collocazione geografica dei loro corpi, ogni americano degno di definirsi tale, ci tiene ad omaggiare l’anima di questa festa.
Non sono esuli dal discorso gli americani approdati all’ombra del Vesuvio che quest’anno al Carney Park di Pozzuoli hanno programmato una celebrazione davvero speciale, affidando al maestro pizzaiolo Errico Porzio l’importante compito di deliziare i palati dei partecipanti alla celebrazione partenopea della festa dell’indipendenza americana.
Venerdì 1 e sabato 2 luglio, quindi con qualche giorno d’anticipo rispetto alla data ufficiale per impegni di protocollo, presso la base Nato di Pozzuoli, Errico Porzio e il suo inossidabile team, sforneranno migliaia di pizze.
Prevista la partecipazione di oltre 2000 persone, il pizzaiolo social e i suoi prodi collaboratori, pertanto, saranno chiamati a sostenere l’ennesima “impresa da record” per sfornare un numero esoso di prelibatezze che sappiano rendere felici gli americani presenti di aver aderito alle celebrazione partenopea della tanto attesa e sentita ricorrenza.