Continua fino al 12 luglio al Palazzo delle Arti di Napoli ‘La scena mediterranea, Napoli tra mito e cultura, musa dell’arte contemporanea’, la mostra dell’artista beneventano Aulo Pedicini.Sculture di bronzo, installazioni, dipinti, performance musicali e poetiche collegate da un unico filo rosso:il tema del naufragio che incoraggia il visitatore ad una profonda riflessione sulla precarietà dell’esistenza ma con lo sguardo sempre rivolto verso la direzione della speranza.
“Ogni naufrago – dice Pedicini – vive sull’onda alta del desiderio alla ricerca del luogo in cui approdare per mettere ordine nel proprio io. Così nelle infinite notti del mio “naufragio” mi appaiono in queste sculture”.
All’ingresso della mostra il tema centrale è evocato dall’esposizione dell’opera pittorica ‘Il Naufrago’ con un omaggio al sito archeologico di Palmira distrutto dalla ferocia della guerra. Prevista anche la proiezione del film ‘Paesaggio napoletano’ nella sala in cui svetta una enorme luce al neon con la scritta “Silenzio”.
Aulo Pedicini, classe 1942, ha una formazione davvero imponente: nel 1960 si diploma all’Istituto Statale d’Arte Filippo Palizzi, nel 1962 consegue il diploma di Magistero in Scultura,nel 1967 consegue il diploma accademico in Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli,e dal 1970 è titolare di cattedra di Figura e Ornato Modellato presso il Liceo Artistico Statale di Napoli. Vanta diverse partecipazioni alle prestigiose Quadriennale di Roma(1975) e Biennale di Venezia (1976).
Pedicini ama profondamente la figura della donna, che torna costantemente nei dipinti o nelle grafiche con corpi piacenti e procaci: hanno pelli vellutate, forme sinuose e invitanti che sebbene mostrino la loro nudità, appaiono sempre estremamente eleganti.Di notevole interesse è poi l’inserimento di alcuni elementi ricorrenti nelle sue opere: occhi e bocche e orecchie che, ovviamente, fanno riferimento ai sensi,spesso troppo chiusi per poter sentire la vera bellezza.
orario apertura Pan-Palazzo delle Arti di Napoli
lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì e sabato
09.30 – 19.30
domenica
09.30 – 14.30