«Ciò che succede a Napoli e che la Regione denuncia è gravissimo. Grazie al presidente De Luca la lotta agli sprechi in sanità si ripropone con una forza esplosiva che giustamente la stampa e le Tv riprendono con grande evidenza. Come presidente dell’Ordine dei Medici di Napoli credo sia doveroso far sentire al presidente De Luca e a tutto il suo staff il sostegno dell’Istituzione che rappresento. Un sostegno che non è e non sarà mai solo simbolico, ma anzi molto operativo. Per questo chiediamo al governatore De Luca di poterlo affiancare sui tavoli di monitoraggio affinché sia chiaro che oltre alle responsabilità amministrative penali ci sia anche quella deontologica, con le rispettive e conseguenti sanzioni. La denuncia alla stampa fatta dalla Regione di comportamenti fraudolenti dei medici di Napoli ci offre infatti l’occasione per aviare immediatamente dei procedimenti disciplinari che, vista la gravità delle accuse, ma anche l’affidabilità della fonte che ha tutti gli strumenti per verificare, sfocerà senza alcun dubbio in provvedimenti esemplari. Aspettiamo quindi i nomi e i cognomi di questi medici per poter colpire senza risparmiarci chi si è reso colpevole di azioni, o chi indice queste azioni, che danneggiano i cittadini e tutta la categoria».
Queste le parole del presidente Silvestro Scotti in merito al raggiungimento dei tetti di spesa a Napoli.
«Chiedo al governatore De Luca – conclude Silvestro Scotti – di farci avere i nomi dei medici che si sono resi protagonisti di questi comportamenti. Nomi che la Regione non può non avere visto il tenore delle dichiarazioni rese alla stampa».