Duplice mistero nella notte a Napoli.
Entrambi gli episodi si sono verificati nella periferia occidentale: un ragazzo di 16 anni è stato aggredito e colpito alla testa con il calcio di una pistola nei pressi di via Luigi Rizzo.
Il ragazzo, risultato incensurato, è stato soccorso e ricoverato nell’ospedale San Paolo del capoluogo campano.
Secondo la versione fornita dai Carabinieri del Comando provinciale di Napoli, l’aggressione è avvenuta intorno alle 2:30. Poco prima, nella zona di viale Cavalleggeri d’Aosta, sono stati esplosi alcuni colpi di arma da fuoco contro un bar da parte di ignoti che hanno danneggiato una vetrata. Il bar di via Cavalleggeri contro il quale, la scorsa notte, sono stati sparati colpi di pistola, appartiene a un parente stretto di Alessandro Giannelli, ritenuto responsabile dell’escalation di violenza che ha investito la zona occidentale di Napoli, tra Bagnoli, Pianura e Soccavo.
I carabinieri che lavorano per far luce su entrambe le vicende non escludono che potrebbe trattarsi di due episodi congiunti che portano la firma delle stesse persone.