La location è “quell’angolo di Napoli cui il filosofo Benedetto Croce, parlando di Palazzo Filomarino, ove egli abitava, fa ripetutamente cenno in quanto si trattava dell’edificio confinante. Croce lo chiama, appunto, il napoletano palazzo di Venezia” (via Benedetto Croce, 19 nei pressi di piazza del Gesù).
L’edificio è oggi visitabile come appartamento storico offrendo anche mostre permanenti o temporanee di arti minori (presepi, porcellane, pitture ecc.). La location è quell’angolo di Napoli cui il filosofo Benedetto Croce, parlando di Palazzo Filomarino, ove egli abitava, fa ripetutamente cenno in quanto si trattava dell’edificio confinante. Croce lo chiama, appunto , il “Napoletano Palazzo di Venezia”. Di particolare interesse è il giardino pensile con la casetta pompeiana in cui si terrà il concerto, costruzione aggiunta in epoca neoclassica. Gli stessi giardini ospitano anche una piccola cappella denominata “Grotta della Madonnina”.
Il valente chitarrista e compositore napoletano Mario Romano ha dato vita al progetto Quartieri Jazz giunto nel Gennaio 2013 (ed. GRAF) al felice esordio discografico intitolato “E strade cà portano a mare”. Una produzione e un progetto in cui si fondono e incontrano in maniera originale il jazz manouche e la tradizione napoletana nel suo ricco retaggio classico e contemporaneo. Un’intensa attività concertistico contraddistingue negli ultimi anni il percorso di questo progetto, che nell’album d’esordio appena citato si arricchisce di illustri ospiti e noti esponenti della scena musicale partenopea quali Joe Amoruso (storico pianista di Pino Daniele), Daniele Sepe, Antonio Onorato e Marco Zurzolo. Il gruppo è composto da Mario Romano alla chitarra manouche, Gianluca Capurro alla chitarra classica e Dario Franco al basso. Talenti che come Mario Romano provengono dai “Quartieri Popolari” di Napoli e che nel loro sound frizzante e sanguigno hanno saputo riprodurre colori e umori di quella magica e vivace realtà. Oltre ai brani estratti dal lavoro discografico “‘E strade ca portano a mare”, saranno anche presentati ed eseguiti in esclusiva alcuni pezzi del nuovo lavoro attualmente in corso d’opera dal titolo “Le 4 giornate di Napoli” ed alcuni omaggi al grande Pino Daniele, ispiratore del progetto.