Si rinnova l’appuntamento con il Concorso grafico letterario ‘Pina Mugione’. Mercoledì 8 giugno 2016 alle ore 16.00 presso la biblioteca della scuola primaria Carducci-King si terrà la premiazione della II edizione della kermesse culturale che coinvolge tutti gli alunni della scuola primaria e dell’infanzia dei vari istituti comprensivi di Casoria, Napoli.
La manifestazione celebra ancora una volta la memoria di Pina Mugione, fondatrice dell’associazione culturale P. Ludovico da Casoria e della omonima biblioteca scolastica del plesso Carducci.
Il concorso a partecipazione gratuita, fortemente voluto dal dirigente scolastico Giovanni Bonocore, uomo sensibile e convinto del ruolo educativo delle istituzioni scolastiche, è stato organizzato unitamente alla vicaria Aprea Adriana e alla docente Marino Adele, referente del progetto biblioteca “Pina Mugione”.
La premiazione degli elaborati scritti individualmente o in gruppo (poesie, filastrocche, racconti, disegni), terrà conto delle emozioni, dei desideri e dei sogni espressi da ogni bambino sul tema: “Ho un amico/a che… “.
La scuola Carducci-King continua con questo progetto culturale la programmazione annuale attivata al fine di diffondere ideali comunitari e di partecipazione, sull’intero territorio casoriano. Il team di docenti, dirigenti ed alunni è l’esempio della “famiglia sociale” in cui collaborazione, propositività, cultura ed entusiasmo cooperano per costruire gli uomini, le donne e i cittadini del domani.
Sull’esempio di Pina Mugione, donna sensibile ai valori dell’amore e della pedagogia, i colleghi progettano di anno in anno manifestazioni che promuovano questi stessi ideali. Adriana Aprea, referente del concorso, si lascia andare al ricordo della collega Pina Mugione, deceduta tre anni fa, raccontando della sua persona: “Abbiamo istituito il premio letterario in memoria di Pina seguendo tutti i temi a lei cari, coinvolgendo l’intero territorio di Casoria cui Pina ha dedicato tante attività di volontariato. La presidente di giuria è stata la prof. e scrittrice Campece. Pina è stata una donna molto riservata, ma dotata di grande forza. Si è sempre prodigata nel sociale secondo l’esempio francescano ed ha abbracciato in toto lo spirito pedagogico di Padre Ludovico da Casoria, basato sulla carità senza limiti e sull’accoglienza dei più bisognosi. Come Padre Ludovico da piccoli spunti è riuscita a costruire cose grandi. L’amore per l’educazione grazie a lei è diventato lievito e ha creato atti d’amore”.