Notte di sangue e paura in via Romolo e Remo, al Rione Traiano di Napoli.
Una pioggia di colpi d’arma da fuoco sono stati esplosi contro un’abitazione al piano terra.
All’incirca 70 colpi di kalashnikov: numeri che ben raccontano la ferocia e l’accanimento che hanno contraddistinto l’ultimo raid notturno consumatosi in una delle “piazze calde” sul fronte criminalità dell’attuale scena camorristica napoletana.
Un uomo di 41 anni, Raffaele Pezzuti, già noto alle forze dell’ordine per reati legati agli stupefacenti è rimasto ferito nella sparatoria avvenuta nella tarda serata di ieri.
Saranno gli inquirenti ad accertare se l’uomo, colpito ad una gamba, fosse l’obiettivo del raid. Condotto all’ospedale San Paolo, Pezzuti è tuttora ricoverato e piantonato, ma non è in pericolo di vita. La ferita rimediata nel raid è stata giudicata guaribile entro 30 giorni.