Lunedì prossimo, 30 maggio, è previsto lo sciopero nazionale del comparto di igiene ambientale indetto dalle organizzazioni sindacali di categoria per il rinnovo del contratto. L’astensione dal lavoro è prevista per l’intera giornata di lunedì a partire dalla notte, e potranno quindi verificarsi disagi a seguito della mancata pulizia stradale e della raccolta rifiuti. L’Asia Napoli comunica quindi che, a causa dello sciopero, lunedì 30 maggio alcuni servizi potrebbero non essere garantiti, pur essendo state programmate le prestazioni indispensabili previste dalla legge. Per limitare i problemi derivanti dalla mobilitazione dei lavoratori, i cittadini sono invitati a limitare ove possibile il deposito di rifiuti nella giornata di lunedì ed a rispettare scrupolosamente gli orari di conferimento dei rifiuti indifferenziati e dei rifiuti organici (dalle ore 20.00 alle ore 22:00) evitando di lasciare sacchetti fuori ai contenitori.
“Lo sciopero nazionale del 30 maggio dei lavoratori del settore Ambiente e igiene urbana – si legge in una nota diramata dal vicesindaco Raffaele Del Giudice – arriva a Napoli come in altre città d’Italia, con l’evidente scopo di sollevare la massima attenzione al tema del rinnovo di contratto nazionale. Non voglio entrare nelle tematiche contrattuali e nella certezza che i cittadini porranno la massima attenzione e collaborazione in questi giorni, voglio ricordare ai lavoratori che la città di Napoli è stata in questi 5 anni protagonista della difesa del lavoro e dei lavoratori, al comune come nelle partecipate, garantendo il mantenimento del posto di lavoro anche in casi in cui ci si è dovuto lottare per affermare tali posizioni di tutela del lavoro e dei lavoratori come è successo per le maestre e per le internalizzazioni dei lavoratori dell’igiene urbana, risanando i conti aziendali, fino alla mobilità tra partecipate in difficoltà. Su un solo punto della vertenza contrattuale sento di potermi soffermare, ed è il tema del job act applicato in caso di passaggi di cantiere, perchè ritengo che, non tanto per la città di Napoli ove la tutela dell’azienda pubblica è sempre stata al primo posto, ma più in generale per l’ambito della città metropolitana il settore dell’igiene urbana è per vari motivi soggetto a continui cambi d’appalto e quindi vanno garantiti i diritti dei lavoratori acquisiti in anni di lavoro. Spero pertanto che, pur comprendendo la valenza nazionale di questo sciopero, si possano trovare modalità di sciopero che sappiano valorizzare gli sforzi fatti. Un appello ai cittadini affinché ci aiutino già da stasera a collaborare nel seguire le indicazioni dell’Asia.”