Il Maggio dei Monumenti al Complesso di San Domenico Maggiore: Venerdì 27 e in replica sabato 28 e domenica 29 Maggio alle ore 20.30 nella Sala del Capitolo del Convento di San Domenico Maggiore Li Febi Armonici presentano: Il Decameron con Maria del Monte, Peppe Parisi, Giuseppe De Rosa, Virginia Formisano, Laura Misticone.
La regia degli spettacoli è di Franco Cutolo con musiche dal vivo degli allievi del Liceo Musicale Margherita di Savoia.
Costo biglietto 12,00 €
Per l’occasione la mostra resterà aperta fino a tarda sera.
Nello stesso scenario inoltre è allestita la mostra fotografica dal titolo Napoli Gotica del fotografo partenopeo Roberto De Martino.
Cinque racconti emblematici, cinque dialetti, cinque città. Boccaccio e Li Febi Armonici ci regalano un viaggio nel tempo nell’Italia del ‘300, da nord a sud, da Napoli a Messina, da Perugia a Firenze.
Di tutti i dialetti che andranno in scena, fondamentale risulterà essere il napoletano, in quanto l’opera del Boccaccio nasce proprio a Napoli, in epoca angioina.
Elemento centrale del testo è il grottesco e il comico. Vi è una importante letteratura basata sull’anima satirica e addirittura “oscena” dell’opera. In questo senso Li Febi Armonici riadattano l’opera rendendola fruibile ad un pubblico contemporaneo, ormai attratto solo da surrogati televisivi di basso consumo.
Le musiche di Branduardi. Angelo Branduardi ha reincarnato la figura del menestrello di gloriosa memoria, rielaborando temi di musica antica. Li Febi Armonici e Franco Cutolo in maniera pretestuosa hanno citato e recuperato il lavoro del grande cantautore per arricchire lo spettacolo con affascinanti brani musicali.
Insomma, il Decameron diventa, come per gli altri testi, un pre-testo per uno spettacolo di TEATRO TOTALE, obbiettivo centrale della poetica di Franco Cutolo.