Un professore è finito in manette con una accusa infamante: violenza sessuale aggravata (dall’età della vittima), e per aver abusato della sua autorità sull’alunna.
La vicenda è accaduta a Forlì, dove davanti alle immagini riprese dalle telecamere, il docente ha ammesso: «Sì, ci siamo baciati. Era successo un’altra volta… No, non ho mai avuto approcci con altre studentesse».
Il professore, Guglielmo Marconio, 40 anni, è un insegnante bolognese di fisica. È stato interrogato per un’ora sabato sera dal pm Laura Brunelli , e, in attesa della convalida dell’arresto avvenuta poi, il prof è stato accusato di violenza sessuale aggravata.
L’indagine era iniziata un paio di settimane fa, successivamente all’arrivo di alcune segnalazioni, tra le quali fornite anche da alcuni genitori. Ragion per cui, la polizia monitorava con telecamere nascoste i comportamenti del professore.Così 2 giorni fa, quando il 40enne ha tentato l’approccio con la minorenne, gli inquirenti sono entrati in azione arrestandolo.
Il docente, è stato infatti sorpreso in atteggiamenti intimi in compagnia di una studentessa all’interno di una stanza nella quale si svolgono solitamente attività didattiche. A tal proposito molti compagni di classe parlavano del fatto che le studentesse nella stanza si trattenevano più del necessario. Così le voci sono arrivate all’orecchio anche di alcuni genitori dando avvio alle indagini.
Gli agenti, dopo aver arrestato l’uomo, lo hanno condotto in procura per un approfondito interrogatorio durante il quale l’uomo ha fornito spiegazioni in merito al suo comportamento.
La polizia sta cercando di capire ora se la minorenne sia l’unica, presunta, vittima del docente. Nel frattempo il professore è in carcere.